(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e Senesi e, più tardi, Fiorentini, si sviluppa Massa di Maremma; mentre in Sardegna, fra una popolazione in gran parte di minatori, reclutati sul posto o venuti da Pisa e Toscana, sorgevano VilladiChiesa, Iglesias: due città che nel '200 hanno i ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] palatine pugliesi; b) le altre chiese palatine; c) le chiese annesse a palazzi o ville già appartenenti alla dotazione della Corona, e che col 1919 avevano cessato di far parte di tale dotazione; d) le chiese e cappelle esistenti nei palazzi reali ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] S. Marco (F. Barigioni). Con Clemente XIII sono compiute villa Albani, villa del Priorato di Malta, con la chiesa e la piazzetta (G.B. Piranesi). Il nome di Clemente XIV è legato alla creazione del Museo Vaticano, continuato da Pio VI e da Pio VII. A ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] edificato quel gruppo dichiese che vanno sotto il nome di S. Stefano, riproducendo in esse i luoghi santi di Gerusalemme. Ma questi uno dei quali era nella grandiosa villadi Zolu Predora e l'altro nel palazzo di città. Degli Albergati stessi, il ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] costruiti secondo le loro stesse norme e con l'aggiunta della villa rustica ne è derivata la tipica costruzione francone formata da un basilicale - normale in questo gruppo dichiese - è rappresentata dalla chiesadi San Gereone. A questi edifici che ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] questo speciale carattere della sua dimostrazione contro la gente dichiesa, che si valeva più del testo delle decretali che D. affrontò il suo argomento. Firenze, la "gran villa", la gloriosa figliuola di Roma, la città tanto cara al suo cuore e ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Chiesa, vietato nei giorni festivi; poi, fino ai tempi moderni, cioè ancora nel Cinquecento, fu prevalentemente sollazzo di I. I parchi di Artimino e del Poggio a Caiano videro fastose adunate di caccia. La villadi Pratolino fu costruita ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] esistente, contro chi dava a mangiare carne nei giorni vietati dalla Chiesa e persino contro chi dava a mangiare gatto per lepre. Patroni la quale permette, anche a chi non possiede una villa, di lasciare la città durante parte dell'anno, secondo un' ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] 1524, e ch'era l'inizio di una quasi ventennale attività a servizio della Chiesa.
Le sue attribuzioni, successivamente estese, presso il nuovo duca. Così il G., ritiratosi nella sua villadi Santa Margherita in Montici, trascorse gli anni dal '37 al ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...