INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] chiesa parrocchiale di Desenzano sul Garda; in seguito prestò servizio nell'ospedale di collocato a riposo con il titolo di chirurgo emerito e direttore onorario dell'ospedale Maggiore di Parma. Morì nella sua villadi Sant'Ilario d'Enza, presso ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] ill. a pp. 363-366, p. 374);Caglio, villa de Mattia (ibid., pp. 302, 304);istituto Dante Alighieri a Treviso (con Alpago Novello e Ferrazza); 1921 (?), scuole a Feltre; 1920-22, ricostruzione di quattro chiese sul Piave (in collab. con Alpago Novello ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] altri per il S. Sepolcro, per S. Marcellino (forse la S.Agnese, oggi nella sacrestia di S. Tommaso, che proviene da questa chiesa?) e per la parrocchiale della Villadi Noceto. Per altre opere in collez. private, v. Allegri Tassoni, 1952, e Copertini ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] Carlo Alberto per la villadi Agliè, la statua del Generale Guglielmo Pepe (1858) per i giardini pubblici di Torino, il bassorilievo rappresentante Emanuele Filiberto di Savoia con s. Carlo Borromeo posto sul portale della chiesadi S. Carlo (sempre ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] di Lamberto, completando l'opera di sottomissione del giudicato, s'impadronì del porto di Cagliari e costrinse la giudicessa a rifugiarsi nella villadi , avrebbe significato una maggiore autorità della Chiesa in Sardegna a loro svantaggio. I Doria ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] è ancora in loco la Crocifissione sopra l'altar maggiore della chiesadi S. Stefano. Recatosi a Città del Messico, dipinse una S e Bibl.: G. Checchetelli, Una giornata di osservazione nel Palazzo e nella villadi… Alessandro Torlonia, Roma 1842, pp. ...
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Rubens, Pieter Paul
Bettina Mirabile
Pittore di ritratti e rotonde nudità
Oltre a essere il più importante pittore fiammingo del Seicento, Pieter Paul Rubens è stato uno degli artisti più affermati [...] dipinge l’Adorazione dei pastori per la chiesadi S. Filippo Neri di Fermo, per la stessa congregazione degli oratoriani quale riceve il titolo di cavaliere e la commessa prestigiosa di decorare per il re Carlo I la villadi Whitehall.
Mecenati e ...
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Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] (ivi). Protetto dai Pamphili, per questi dirigeva i lavori della villa del Bel Respiro (1644-52), specie per la parte decorativa, di grande raffinatezza. Per l'interno della chiesadi S. Ignazio, ideava la decorazione a stucchi della fascia del ...
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Pittore e scultore (Moneglia 1527 - Madrid 1585). Scolaro e collaboratore del padre, Giovanni (1495-1577 circa), negli affreschi di pal. Doria (ora prefettura di Genova). Attento all'arte di Perin del [...] per palazzi e chiese genovesi, affreschi e dipinti di soggetto sacro e profano, raggiungendo effetti di massima teatralità e, nelle opere più tarde, di solenne grandiosità: Il ratto delle Sabine (Villa Imperiale); Il ritorno di Ulisse (pal. Grimaldi ...
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Pittore (n. 1485 circa - m. 1532). Nato forse in Lombardia, le origini della sua arte, alquanto complesse, vanno ricercate nella pittura lombarda legata al Bergognone; evidente è anche l'influsso del Bramantino, [...] Bambino (1512, chiesa abbaziale di Chiaravalle Milanese); la Deposizione e l'Incoronazione di spine (1516 Villa Rabia alla Pelucca (1521-23, Milano, Brera), tra cui celebre la Traslazione di s. Caterina; la Madonna del roseto, già nella certosa di ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...