Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] prime realizzazioni su larga scala del tipo divilla umanistica alla maniera degli antichi. Un volume Sempre da Lorenzo il Magnifico, G. da S. ottenne l'incarico di realizzare la chiesadi S. Maria delle Carceri a Prato (1484 circa): una pianta ...
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Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] preesistenti (benedettini nella villadi Nerone a Subiaco e poi nel tempio di Apollo a Casinum), grotte complesso organismo nel quale, intorno alla chiesadi regola di tipo basilicale, sono disposti, sui lati di un chiostro, la biblioteca, i ...
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Architetto, scultore, pittore e miniatore (Firenze 1531 - ivi 1608). Cresciuto a Firenze, lavorò per Cosimo I e per suo figlio Francesco. Architetto, s'ispirò all'Ammannati, ricercando lievi effetti pittorici. [...] della grotta di Boboli (1583-88) per collocarvi i quattro Prigioni di Michelangelo. Del 1593 è la facciata della chiesadi S. ordine di Ferdinando I (1590-1595), la villadi Artimino (1594), tra le più belle ville medicee. Il B. tentò, anche, di ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dichiesa e setta protestante. La Pennsylvania si era sviluppata attraverso l’immigrazione di Tedeschi renani fuggiti nel corso delle guerre di la tradizione, nella villa unifamiliare isolata nel lotto, negazione di ogni concetto di aggregato urbano; ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] L. Vanvitelli (Foro Carolino od. piazza Dante, chiesa dell’Annunziata, caserma Bianchini). Al periodo neoclassico appartengono S. Francesco di Paola di P. Bianchi, villa Floridiana e il Teatro di S. Carlo di A. Niccolini.
Celebri, nel 18° sec., la ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] di Graz e di Linz; i castelli di Rosenburg, di Schallaburg, di Tratzberg e di Spittal. A Salisburgo l’arte italiana informa la villadi Hellbrunn, il camposanto di J. Prandtauer (abbazia di Melk) e M. Steinl (chiesedi Zwettl e di Dürnstein). G.R. ...
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(ted. München) Città della Germania (1.326.807 ab. nel 2008), capoluogo del Land di Baviera. Sorge a 520 m s.l.m sulle sponde del fiume Isar ed è stata favorita dal convergere di varie strade provenienti [...] Mercato (od. Marienplatz, con il Municipio neogotico, 1867-1908) e la chiesadi S. Pietro erano in disparte, su un’altura. Nel 13° e 14 Galerie im Lenbachhaus; il Münch;ner Stadtmuseum; la villadi F. von Stuck. Per le collezioni scientifiche si ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] costruzione della rocca Paolina, a salvaguardia dei diritti della Chiesa. La città, che nel 1859 si ribellò al dominio 16° sec. sono edifici di G. Alessi (S. Angelo della Pace; villadi Colle del Cardinale) e un affresco di Raffaello in S. Severo ( ...
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Nell’architettura romana, edificio rettangolare con navata centrale fiancheggiata da navate minori, divise da colonne o pilastri (fig.); si apriva sul foro della città ed era centro di riunioni, di affari [...] Palatino, e quella della Villa Adriana. Riccamente decorata di pannelli di opus sectile era quella costruita sull’Esquilino dal console Giunio Basso nel 4° sec. d.C.
In ambito cristiano, la b. è una particolare tipologia dichiesa (➔), così detta per ...
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Architetto (Morcote, Canton Ticino, 1657 - Venezia 1737). Si formò a Venezia con B. Longhena e con lo zio G. Sardi e fu più volte a Roma. Ingegnere della città ed esperto pirotecnico, fu in contatto con [...] palladiani, lavorò in particolare per i conti Manin (cattedrale di Udine, 1713-18; villadi Passariano, completata nel 1738; ecc.). Altre notevoli opere a Venezia: ricostruzione della Chiesa dei gesuiti (1714-29), palazzo Corner della Regina (1723 ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...