L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] di due importanti santuari arcaici da localizzarsi il primo presso la chiesadi S. Rocco, all’ingresso della città, il secondo nella zona didi Plinio a P.: l’autore, descrivendo la sua villa in Toscana, dice di preferirla di gran lunga a quelle di ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] città s'è già detto: colonne romane nella chiesadi S. Andrea e un paio di iscrizioni provenienti dalla stessa area, una con dedica , Douris, ai Pittori di Euergides, di Epeleios, di Penthesilea, di Altamura, diVilla Giulia, di Achille, ecc. Fra ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] isole fra cui Creta e Rodi. Alcuni esempi dichiese con b. sono presenti anche in territori decentrati pressi (S. Cristoforo di Lammari, S. Bartolomeo di Cantignano, pieve di S. Cassiano di Controne, S. Michele di Castello diVilla a Roggio). In area ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] eseguito da un artista locale (verso il 300), scoperto nella villa rustica di Parndorfer. Nell’epoca tarda sembra che predomini soltanto l’ornato, manufatti di pietra sono inglobati in murature dichiese, dunque privi di indicazioni sul loro luogo di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] sepolture in villa, con la cristianizzazione del territorio attuata mediante una rete di ecclesiae baptismales, una funzione eminentemente religiosa, valorizzata dalla costruzione dichiese e monasteri di committenza regia, quali S. Lorenzo Maggiore, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] battesimali con datazioni assai alte, si ricorda la chiesadi S. Stefano, fatta costruire dalla nobildonna Demetriade tra il 440 e il 461 nell’area della villa degli Anici, al III miglio della via Latina, dunque non distante da Roma: l’aula a tre ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] chiesa del cimitero di Teurnia. Accanto ai rilievi sepolcrali, pochi sono i rilievi votivi degni di menzione; frammenti di un'immagine di culto di un mitreo di (verso il 300), e scoperto nella villa rustica di Parndorfer, già citata. Nell'epoca tarda ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] ArchCl, 34 (1982), pp. 98-138.
Ead., Programmi decorativi di età augustea: una villa imperiale ad Aquileia?, in AnnPerugia, 20, n.s. V Fortunato, basilica del fondo Tullio) e a sud-ovest (chiesadi S. Giovanni in Foro).
Bibliografia
Età preromana:
F. ...
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Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] dalla quale sono distanti meno di km 3.
Il nome deriva da una chiesa veneziana, Haghìa Triàda (SS. Trinità), a circa km 1 dalle rovine. H stato altrettanto abile di quello di Festo, perché la pianta della villa è originale, ma la villa fu costruita ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] : per es. Qirqbīze, dove la chiesa (sec. 4°), conosciuta anche come chiesa-casa e i cui resti sono stati in un primo tempo identificati con una villa (Butler, 1929), era dotata di bema ma priva di abside; Ishrūq e Nūriyya - questa caratterizzata ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...