(Sovrano Militare Ordine ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di M.) Ordine cavalleresco, la cui origine risale al 1048, quando alcuni mercanti della Repubblica marinara di Amalfi ottennero [...] di costruire a Gerusalemme una chiesa, un convento e un ospedale nel quale assistere i pellegrini. Il vero e proprio Ordine, fondato dal beato Gerardo Sasso dopo la conquista di a via dei Condotti e la Villa Magistrale sull’Aventino a Roma, godono ...
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Banchiere senese (Siena 1465 circa - Roma 1520); figlio di Mariano, nel 1502 aprì in Roma un banco e, tesoriere della Chiesa, ottenne gli appalti delle dogane, delle saline e delle cave di allume della [...] (Bembo, Giovio, Aretino) e di pittori (Raffaello, Sodoma, Sebastiano del Piombo), aprì anche una tipografia, dalla quale uscì il Pindaro (1515), primo libro greco stampato a Roma. B. Peruzzi costruì per lui a Roma (1508-11) la villa che fu poi detta ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] quadro sono diventati oggetto di studio, per il mondo romano tardorepubblicano e imperiale, così la villa, con le sue paesaggio agrario e alla storia agraria, alla funzione di raccordo esercitata dalle chiese locali e dai monasteri; si ridiscusse − ma ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] e all’anfiteatro (area diVilla Fidelia), dove fu rinvenuta nel 173320.
Dal punto di vista giuridico e religioso desta orbe rem publicam factis consultisque»), e una seconda statua presso la chiesadi S. Silvestro, nell’area del tempio del Sole e del ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] della processione e ne fissava le tappe e sostituì la chiesadi S. Sebastiano, troppo decentrata ed esposta agli attacchi dei istituita il 27 aprile 1587, fu invece sistemata nella villa del Belvedere, in quanto il locale della nuova Biblioteca ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] episcopale – S. Giovanni in Laterano – e un gruppo dichiese martiriali extra moenia, tanto da far pensare a un 222-223; G. Bodon, I cavalli di San Marco, in Il Museo di San Marco, a cura di I. Favaretto, M. Da Villa Urbani, Venezia 2003, pp. 188-189 ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] i s. con decorazioni mitologiche, quello sul lato verso il giardino diVilla Medici (A.S.R., 2, 11), fra quelli con animali cimiteriali, in Storia dell'arte crist. nei primi otto secoli della chiesa, 5 v., Prato 1879; E. Le Blant, Les sarcophages ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] lebbra, nell’atto in cui fa la Donazione e come committente dichiese, ovvero «Massentio fo maçariato a ponte molli» (f. 117r), vescovi). Dopo l’acquisizione della Vigna divilla Madama per la costruzione divilla Madama sul Monte Mario, nei pressi ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] attraverso una delle finestre, per rifugiarsi nella chiesadi S. Eufemia di Calcedonia, lo stesso luogo in cui si "Rivista di Archeologia Cristiana", 47, 1971, pt. 1, p. 215; U.M. Fasola, Le recenti scoperte nelle catacombe sotto Villa Savoia. ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] dichiese e martyria cristiani (ma con l’esclusione di quelli di Roma, almeno negli scritti di matrice orientale), oppure di edifici pubblici di città orientali, soprattutto di Romes, cit.
36 J. Durliat, De la ville antique, cit., pp. 113-117.
37 F. ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...