CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] casa, in libri manoscritti e sta pati. I volumi di argomento giuridico li legò al suo uditore, Agostino Dena. Lasciò una villa ad Albano, oltre a un "luogo di Monte", alla chiesadi S. Maria di Monserrato, ove era sepolta la nonna paterna, Bianca ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] reazione borbonica, sulla quale si affacciava quella chiesa del Carmine in cui aveva trascorso una parte di Rionero ha dedicato una lapide alla memoria del Granata. Nel 1963 gli è stata dedicata la locale scuola media statale, con sede nella villa ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] governo dello Stato della Chiesa, Pierbenedetti fu anche uno degli autori di una importante ‘istruzione’ per fece costruire nella basilica di S. Maria Maggiore. Possedette inoltre una villa suburbana sulla via Nomentana (villa Paganini), che rimase ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] Stato della Chiesa, Frattamaggiore 2000, pp. 58-61, 81, 88 s.; G. Barlesi, Memorie, a cura di R. Cicconi, Pollenza 2003, pp. 276-281; G. Paci, Per una storia della raccolta epigrafica diVilla Due Pini, in La collezione epigrafica diVilla Due Pini ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] 1839 il F. fu chiamato a Genova a reggere la chiesa priorale di S. Sabina. Gli furono accanto, come coadiutori, i fratelli alla clandestinità. Egli si rifugiò, sotto il cognome materno di Viale, nella villa dell'abate A.M. Campanella a San Cipriano, ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] villa che l'arcivescovo aveva fatto costruire su di un'isoletta nei pressi di Spalato. Nel frattempo, la nascita dell'erede al trono didi tutti i diritti e possessi della Chiesa spalatina. Da allora B., forte del suo prestigio e favorito dal fatto di ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] di questa nei riguardi del presule: quando, il 22 apr. 1720, un'ala della villa 1843, p. 24; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, X, Venezia 1854, p. 200; L. Alpago Novello, La vita di G. F. B., vescovo di Belluno (1694-1720), in Arch. veneto, s ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] di ottobre del 1559. I suoi resti furono trasferiti nella tomba di famiglia a Medina del Campo, nella chiesa parrocchiale di Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 24 s.; I. Rodriguez y Fernández, Historia de la... villa Medina del Campo ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] dai Bonacolsi di Mantova. Scacciati dai Gonzaga, gli avi di Passerini si sarebbero quindi stabiliti vicino a Lodi in una villa detta La della città e gli assegnò la rettoria della chiesadi S. Protasio.
Nel frattempo Passerini continuava a coltivare ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] , era già una città di quasi 8.000 abitanti, cinta di mura e di torri: il castrum et villa de Bonayre, destinato a con i suoi compagni, ma divenne un assiduo della nuova chiesa, e fece di essa un centro del culto della Vergine.
Nel 1326, sconfitti ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...