CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] cronista A. F. Villa lo definì infatti "uomo di poca esperienza" (Nasalli Rocca, p. 11). Sempre all'ombra di Lorenzo, nel frattempo creato dichiesa tedeschi circa le modalità della promozione, da parte della Curia romana, di una edizione di scritti ...
Leggi Tutto
LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] primavera del 1915 si ritirò nella sua villadi Bucciano, nei pressi di San Miniato (Pisa), dove trascorse gli ultimi e riforma, in Storia della Chiesa, XXII, 1, La Chiesa e la società industriale (1878-1922), a cura di E. Guerriero - A. Zambarbieri ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] di Pero, nel Trevigiano, la villadi San Paolo, con la cappella di S. Martino, accogliendo il cenobio sotto il proprio mundiburdio.
Molte delle concessioni imperiali riguardavano il controllo di giurisdizioni e benefici ecclesiastici: singole chiese ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] Carrillo de Albornoz. Da allora Francesco prese dimora nella villadi Frascati, salvo brevi parentesi, facendo ritorno stabilmente a il 4 maggio 1655 e fu sepolto nella cappella di famiglia nella chiesadi S. Maria Maggiore.
Fonti e Bibl.: I mandati ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] la libertà religiosa. Così, più tardi, all'indomani degli accordi divilla Madama (18 febbr. 1984), che riaffermarono la scelta politico-legislativa per una normativa concordata con la Chiesa cattolica e con le altre confessioni religiose, il G. ne ...
Leggi Tutto
CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] di Conza e, a causa delle sue declinanti condizioni di salute, si ritirò fuori Roma, alternando i soggiorni invernali nella sua villadi Sede..., Roma 1825, pp. 28, 30, 35; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, VI, Venezia 1847, p. 694; XX, ibid. 1866, ...
Leggi Tutto
CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] immagini ("non s'hanno a tener immagini, né per le chiese né per le case"). Nelle dottrine che non gli erano state nella villadi Scopeto (16 settembre) che portò all'arresto di Cornelio e di Dario Sozzini, cui seguì più tardi quello di Francesca ...
Leggi Tutto
CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] .
Il C. morì nella villadi famiglia di Frascati il 15 nov. 1785 e fu sepolto nella sua chiesa titolare di S. Maria in Aracoeli.
Il C. fu protettore di Anagni, Narni, dei cappuccini, dei monaci di Montevergine, nonché di ospedali, monasteri e luoghi ...
Leggi Tutto
BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] volte, consacrando nuove chiese a Civo, Vervio, Livo, Barna e S. Michele di Arosio.
Oltre a restaurare . 499-521: lettera del 20 nov. 1709). Un mese dopo, mentre nella villadi Balerna attendeva il nunzio a Lucerna V. Bichi, il B., colto d'apoplessia ...
Leggi Tutto
CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] chiesadi S. Giovanni di Luserna alla canonica di Vezzolano, affittandole inoltre la chiesadi S. Giacomò di Luserna; il 20 aprile e il 22 agosto presenziò a ricche donazioni di laici, rispettivamente alla chiesadi S. Giovanni di "villa" di Chieri ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...