GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] proventi delle varie posizioni in Curia il G. acquistò una villa, presso il foro Traiano, dove ospitava riunioni poetiche e dal 1512 il G. finanziò le decorazioni di un altare dedicato alla santa nella chiesadi S. Agostino in Roma, commissionando a ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] nell'epitaffio. Fu invece nella chiesadi S. Francesco a Frascati, voluta da Gregorio XIII, che il G. curò la decorazione di uno dei due altari laterali. A Frascati il G. avrebbe desiderato anche far costruire una villa: l'idea, però, testimoniata da ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] per due fontane delle acque Alsietine, una sul Gianicolo ed una nell'arco sulla via Aurelia presso villa Pamphili. Alessandro VIII gli conferì un canonicato nella chiesadi S. Lorenzo in Damaso e uno in S. Pietro, nonostante il F. avesse preso, degli ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] annetteva Giovanni XXII.
Verso la metà di ottobre del 1319 il C., che si trovava "in villa de Panhano" (Pagnano, presso Asso commissione pontificia d'inchiesta, alla presenza di Gerardo de Lalo, notaro di S. Romana Chiesa, che redasse e autenticò gli ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] 1453) dove immagina che i Padri della Chiesa e i filosofi classici deprecassero la situazione di scienze, lettere ed arti, CXIV (1955-56), pp. 265 s., 276 s.; E. Gombrich, Alberto Avogadro's descriptions of the badia of Fiesole and of the villa ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] di Ponzano, di S. Matteo e di S. Biagio di S. Gimignano nella diocesi di Volterra, priore della chiesa volterrana di . Soderini, racconta di una cena cui partecipò, ospite del cardinale Alessandro Farnese, poi Paolo III, nella sua villa lungo la via ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] , il Presepio a figure mobili in terracotta dipinta della chiesa delle Donne nell'ospedale degli Innocenti (1505 c.; si un'esuberante ghirlanda retta da putti (due oggi nel Museo divilla Guinigi) proveniente da S. Romano, uno dei maggiori centri ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] chiesadi S. Nicola di Bari a cui furono uniti anche la chiesadi Ognissanti di Cuti, presso Valenzano, sempre in diocesi di Maestri e traduttori bergamaschi fra Medioevo e Rinascimento, a cura di C. Villa - F. Lo Monaco, Suppl. a Bergomum, XCIII ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] crebbe al punto che egli dovette ritirarsi nella villa vescovile suburbana di S. Nicolò, dove dal 1º marzo 1916 1785/1803 bis 1945, a cura di E. Gatz, Berlin 1983, pp. 169-1173; A. Gambasin, La Chiesa trentina e la visione pastorale di C. E. …, in De ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] alternarsi di lunghi viaggi e di villeggiature, fra cui quelle autunnali a Frascati, dove possedeva una villa, e dove arricchì di sacre Roma e tumulato nella chiesadi S. Carlo ai Catinari, nella seconda cappella a destra, di patronato De Rossi, dove ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...