GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] animatore di intrattenimenti mondani.
Nei primi anni Settanta il G. si trasferì a Olivola, una villadi campagna composizione lavorò negli ultimi anni di vita.
Il G. si spense a Pavia il 6 dic. 1593 e fu sepolto nella chiesadi S. Tommaso de' ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] affreschi per varie chiese alcamensi, ma le opere sono andate tutte distrutte nel corso di numerosi rifacimenti e restauri Come lo Stracciabisaccie (dal nome di una villadi Vincenzo Tornamira), misto di prosa e di poesie in volgare, ove tiene ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] del 1521, in merito alla maggiore dignità di latino e volgare, tenuta nella villadi Bembo, e al suo cospetto, tra e soprattutto il testo dell'iscrizione latina per la tomba nella chiesadi S. Francesco a Padova.
Sono numerose le testimonianze dell' ...
Leggi Tutto
FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] 'occupazione di Pitigliano, chiese a Pio IV, a lui favorevole, di avocare a sé la decisione e di nominare una commissione di dieci villadi Trignano. La pubblicazione nel 1562 di un libretto anonimo e privo di note tipografiche intitolato Ragioni di ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] che fu il primo tentativo conciliatorista fra Stato e Chiesa. La trattativa, di cui tenne un diario, pubblicato nel 1939 dal figlio villadi Cardina il 16 novembre 1910 per le conseguenze di un ictus che lo aveva colpito nell’aprile 1908.
Al di ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] M. morì a Bologna il 30 nov. 1664.
Fu seppellito nella chiesadi S. Procolo; durante le esequie solenni M. Griffoni recitò l'orazione rivali, una serie di "declamazioni accademiche", originariamente pronunciate a Genova, nella villadi G.V. Imperiali. ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] la paternità dell'opera nell'intento di conseguire la nomina a maestro di cappella della chiesadi S. Petronio, ma dopo la durante gli ultimi anni di vita. Morì il 30 sett. 1612 nella sua villadi S. Alberto di Piano (comune di S. Pietro in Casale ...
Leggi Tutto
PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] famiglia d’origine (anche se alla villadi Ca’ della Nave a Martellago, nucleo di ispirazione del primo romanzo del 1967, un tradimento, Milano 1981. Opere postume: Partorire in chiesa (racconto, a cura di R. Liedl, Milano 1990; Los(t) angeles ( ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] progettata dal F. per la chiesadi S. Giovanni Battista a Modena. L'ampiezza di vedute e l'elevato grado sociale dei commmittenti fu causa determinante per le soluzioni previste dal F. per i vari edifici della villadi Stra, dei quali, prima della ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] di anni diciotto e maggiore di quattordici, ci è giunto il contratto di matrimonio, rogato il 1º genn. 1311, da ser Gualtiero di Arrigo nella chiesadivilladi Fabio ed un mulino fuori porta S. Giovanni su una gora detta "dei mulini di Cepperello ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...