CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] doti di improvvisatore. Nell'estate del 1608, nella villa del Chiesa il campo dell'interpretazione delle Scritture e a diffidare del card. Bellarmino.
Tra le amicizie romane del C. erano anche V. Cesarini, che volle addirittura averlo presso di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Gonzaga: bandito dagli Stati della Chiesa, si ridusse nel ducato di Modena ad esercitare l'avvocatura. Presto, tuttavia, trovò la maniera di riemergere, facendosi assegnare dai signori di Scandiano nel 1610 la podesteria di Baiso nel Reggiano; ma ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] organizzata dal marchese Zagnoni nella villa Barberini.
Anche se la paternità di questo scritto non può ritenersi sicura Roma il 27 marzo 1827 per improvvisa malattia e fu sepolto nella chiesadi S. Carlo ai Catinari.
Opere: Oltre a quelle già citate ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] Tra l'estate e l'autunno del 1906, trascorsi nella villa del Gabbiano presso Pistoia, compose la raccolta poetica Primus fons, questa successione: La vita di san Cristoforo (dedicata al Chiesa), Fiorrancino,La camicia di Nesso,Il fumo,Il Camardella ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] lasciata incompiuta - della raccolta di monumenti che si conservavano nella villa e nel palazzo Mattei a Il fallimento dell'offensiva riformista di S. de' Ricci secondo nuovi documenti (1781-1788), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, IX (1955 ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] i Gatteschi. Tra di esse sono notevoli il villino Pacelli (1906) sulla via Aurelia, e la villa Marignoli (1907), in R. Accademia di S. Luca, Annuario MCMXIV-MCMXXXI, Roma 1933, p. 167 (per Basilio); C. Ceschi, Le chiesedi Roma dagli inizi del ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] poggio Turlaccio poi in una villa detta "Domus Quietis", l'una e l'altra nei dintorni di Barberino, e vi coltivò Il C. morì a Barberino il 24 marzo 1673 e fu sepolto nella chiesadi S. Silvestro.
Fonti e Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] che l'editore Harper & Brothers nel 1960 gli chiesedi riunirli nel volume Our Last FamilyCountess and Related Stories. ricordi familiari, avvenimenti privati e pubblici (dalla casa-villa e dai terreni della nobildonna Marina, l'ultima zia ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] una funzione funebre nella chiesadi St Philippe du Roule (ma il registro dei morti di quella parrocchia per il . Nel 1955 furono rinvenuti nei dintorni della villa frammenti dell'epigrafe del conte. Di lui è conservata un'effigie in mezzo rilievo ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del volgo, arroccandosi nella fiducia che il "vivere nella vera Chiesa è il solo rimedio contro la superstizione" (Tutte le opere a Napoli, il poeta si rifugiò con Ranieri nella villadi un cognato di questo, G. Ferrigni, alle pendici del Vesuvio, fra ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...