GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] e la cultura moderna; l'idea di una Chiesa caratterizzata da un esercizio dell'autorità in ultimi giorni di quell'anno fu colpito da una crisi cardiaca cui non furono estranee le fatiche e l'ansia per tale impegno.
Trasferito presso villa Melzi a ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] Federico Marcello Lante Della Rovere, in qualità di segretario. Nella sua villa presso Viterbo, lontano dalla guerra, egli C. morì a Brescia il 31 ag. 1785 e fu sepolto nella chiesa dei SS. Nazaro e Celso.
Scrisse molto anche in quest'ultimo periodo. ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] di nobilitare il territorio dididididi aver scritto tutta la storia dididididi Andrea Dandolo, sulla base dididididididi Valerio Massimo (1488), di Svetonio (1490), di Livio (1498) e didi ripartire per la corte dididichiesadidi " di Marcantonio di ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] ma un apostolato" (Barrili, p. 338).
Di quegli anni di studio non contano tanto, come è ovvio, carica lanciata per riprendere villa Corsini rimase ferito, che fu depositata nei sotterranei della romana chiesa delle Stimmate: esumati, come detto, nel ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] di amici che si riuniva frequentemente nella villa fiesolana del conte o nel convento di S. Marco dove già dominava l'imperiosa volontà riformatrice di da Meleto, autore di scritture mistiche sull'incipiente riforma della Chiesa), si faceva espositore ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] suo allievo Giovanni Grasso e al figlio di questi Nicola.
Giorgio di Gallipoli, archivista della chiesa della sua città, è l'autore VIII, 93, 1989, nr. 3, pp. 59-77.
C. Villa, La cultura della Magna Curia e la sua diffusione nel Mediterraneo, in ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] 61, manifestò la sua opposizione alla formula "Libera Chiesa in libero Stato", ritenendola utopistica date le circostanze. 1868, a cura del genero Tommaso Villa. Emendata nel testo e nell'ortografia e arricchita di note e notizie la Raccolta completa ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] Arco Silvio Avalle), organizzò importanti mostre di scultura all’aperto presso la Villa Mirabello. Attivo come mercante d’ , si contava Sereni, amico di vecchia data anch’egli legatissimo a Luino, che gli chiesedi mettere per iscritto quei racconti. ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] doti di improvvisatore. Nell'estate del 1608, nella villa del Chiesa il campo dell'interpretazione delle Scritture e a diffidare del card. Bellarmino.
Tra le amicizie romane del C. erano anche V. Cesarini, che volle addirittura averlo presso di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Gonzaga: bandito dagli Stati della Chiesa, si ridusse nel ducato di Modena ad esercitare l'avvocatura. Presto, tuttavia, trovò la maniera di riemergere, facendosi assegnare dai signori di Scandiano nel 1610 la podesteria di Baiso nel Reggiano; ma ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...