Proust, Marcel
Alberto Beretta Anguissola
Rivivere il tempo perduto
La grandezza e l’originalità dello scrittore francese Marcel Proust nascono da una singolare mescolanza di due poetiche opposte: una [...] del villaggio, della antica chiesa, e della campagna circostante dove, coi familiari, il Narratore faceva ogni giorno lunghe passeggiate. Talvolta si dirigevano dalla parte di Méséglise, passando accanto alla villadi Swann, un raffinato esponente ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] per i primi strettamente incardinata nello Stato della Chiesa e dunque vincolata al mecenatismo cardinalizio e papale, sistemazione presso la villadi famiglia, dove il L. si trasferì nel 1741, il prelato lo mise nella condizione di proseguire i suoi ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] di Calandro, maestro d'abbaco in Calimala. Spesso trascorrevano insieme lunghi periodi in spensierata compagnia alla Torre, villa del Riccardiana di Firenze (cod. 1258). L'autore, attivo all'inizio del XV sec., forse uomo dichiesa, godé di una ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] dopo vari ami. La C. si rifugiò dapprima nella villadi San Cerbone presso Figline, quindi, certa che i Medici Lungara facendo testamento poco prima di spirare; la saliria fu deposta nella cappella Salviati della chiesadi S. Maria sopra Minerva.
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] vescovato di A. Pucci, svolse funzioni di vicario.
Morì a Pistoia il 22 genn. 1522 e fu sepolto nella chiesadi S coinvolto in una congiura antimedicea, il Baldinotti si ritirò nella sua villadi Ràmini presso Pistoia (sue rime dirette al F. sono nei ...
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BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] d'uomo dichiesa e un certo talento letterario gli fecero raccogliere in un piccolo ma ariosissimo bbro, miste a precetti di bonaria morale e a felici brani descrittivi. Nacquero così Le delitie e i frutti dell'agricoltura e della villa, libri tre ...
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GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] residenze di Francesco Maria Ruspoli principe di Cerveteri (suo figliastro), dapprima nella villadi S. dic. 1709 dopo una lunga malattia. Fu sepolta nella chiesadi S. Maria in Portico (detta di Campitelli).
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, Comentarj ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] - che, incontratisi per caso nella chiesadi S. Maria Novella, decidono di ritirarsi a vivere insieme per qualche tempo in una villa in collina, dove si sforzeranno di evadere da quell'atmosfera di lutto e di incubo, alternando agli svaghi, alle ...
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Pittore, architetto e scrittore (Arezzo 1511 - Firenze 1574). Artista manierista, fu attivo, come pittore e soprattutto come architetto, in diverse città italiane (Arezzo, Bologna, Napoli, Roma). Il nome [...] a Roma, complesso intreccio di architettura, scultura e pittura, e nel progetto per Villa Giulia (1550-52). Chiamato i Medici si affiancarono committenze private e lavori di rimodernamento dichiese medievali (pieve di S. Maria ad Arezzo, 1560-64; S ...
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Scrittrice tedesca (Königsberg 1811 - Dresda 1889). Di genitori ebrei, passò a 17 anni alla Chiesa evangelica. La sua vasta produzione letteraria comprende libri di memorie, resoconti di viaggi che intraprese [...] su problemi familiari e anzitutto femminili, in spirito di moderato progressismo. Fra i molti titoli, divenuti anche voll., 1862), Von Geschlecht zu Geschlecht (8 voll., 1863-65), Villa Riunione (2 voll., 1868), Die Erlöserin (3 voll., 1873), ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...