MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] Forlì 1994, pp. 135-137, 154, 161, 174, 207, 213, 221 s.; Palazzi di Forlì, a cura di G. Viroli, Forlì 1995, pp. 31, 66-68, 70, 76, 97 s., 109; G. Viroli, Chiese, ville e palazzi del Forlivese, Forlì 1999, p. 95; Storia dell’architettura italiana. Il ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] e Chiesa. Per giustificare in qualche modo la venuta del B. a Roma il duca di Firenze ordinò al vescovo di Chiusi, S. Beatitudine non intendendo egli mai di voler litigar seco quando pure ella applichi quella villa alla Sede Apostolica" (Mediceo 234, ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] 1593 alla morte (1612), fu segretario del Senato di Milano, città in cui fu seppellito nella chiesadi S. Ambrogio. È lo stesso G., nella vicissitudini di casa gli avevano sino ad allora impedito di coltivare con continuità. In una sua villa nell' ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] Pietro «rex et iudex Arboree et vassallus Ianue civitatis» donava al Comune di Genova «in perpetuum, tantam terram in villa d.Aristano maiori qui fabricari possunt .C. botegas» e una chiesa con annesso cimitero (Tola, 1861, I, sec. XII, doc. 133 ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] le riunioni si tenevano nella villa del Sannazzaro: ma da nascita - e un'altra alla Vergine, che prega di togliergli dalla mente i vani pensieri d'amore. Pur del Pontefice in favore della Santissima Romana Chiesa, Venezia 1550, dedicato a Costanza d' ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] Giorgio, Lodovico, Nicolò, Tommaso, detti della Villa dal borgo a nord di Gemona dove abitavano. Più tardi la famiglia prese 347 n. 3; G.N. Pasquali Alidosi, Li canonici della Chiesadi Bologna…, Bologna 1616, p. 23; G.G. Capodagli, Udine illustrata ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] facoltoso e prodigo, fondò una cappellania nella cappella patronale di S. Lucio papa nella chiesadi S. Babila come risulta dal suo ultimo testamento con rogito del 14 febbr. 1551 di Stefano Villa e codicillo del 12 luglio 1553, istituendo inoltre un ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] sindacato dei governatori e degli altri funzionari locali dello Stato della Chiesa.
Nell'ottobre del 1533 seguì assieme alla corte il papa a Marsiglia per assistere alla cerimonia delle nozze di Caterina de' Medici con il futuro Enrico II. In questa ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] .
Morì il 28 febbr. 1676 e fu sepolto nella chiesadi S. Giacomo Maggiore.
Opere: La catena di Vulcano. Epitalamio..., Bologna 1628; Historia de' fatti di Antonio Lambertacci..., ibid. 1632; La BeataLucia da Stifonte, ibid. 1635; La Scena ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Vicenza il 31 ag. 1631, figlio di un umile operaio, "tornidor" con bottega "in faccia la Cuba del Duomo". A Padova intraprese gli studi [...] di Monte Berico la propria residenza di campagna, là dove aveva fatto costruire, attorno al 1669 una villa e dedicata all'immunità delle chiese, è riportata in B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la Corte di Roma nei rapporti della religione, ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...