CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] mano del marito, la notte dell'11 luglio 1576 nella villadi Cafaggiolo, mentre il musicista fu esiliato.
Gli argomenti storici musicale avvenne il 26 marzo 1614, mercoledì santo, nella chiesadi S. Nicola a Pisa, in una musica "stupendissima", ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] con i beni diChiesa: a un numero incalcolabile di abbazie in commenda e di altri benefici, si aggiunsero le diocesi di Benevento (1514-22 1985, ad ind.; G. Fragnito, In museo e in villa. Saggi sul Rinascimento perduto, Venezia 1988, ad ind.; Ead., ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Italia, si trattenne prevalentemente a Roma e nella sua villadi Tivoli. Durante questo periodo egli consolido definitivamente la sua , il 24 dello stesso mese, e a Parigi, nella chiesa degli agostiniani, alla quale prese parte il re in persona. ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] de' Ricci che abbraccia il Crocifisso della cappella della villadi Rignana in Chianti, nella tela ottagona con S. lettera dell'8 nov. 1676 e passim). Egli chiese all'Aprosio di trovare uno stampatore prestanome, o addirittura uno stampatore da ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] nel 1550 almeno tre statue, una delle quali fu inviata a Ferrara al duca Ercole. La nuova villa, che aveva il suo centro sul monastero annesso alla chiesadi S. Maria Maggiore, si riallacciava al suo precedente classico. A ottobre il maestro ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Seguì, inoltre, il progetto e l'edificazione della sua villadi Vivo d'Orcia, disegnata con ogni probabilità da Antonio da fra i convenuti: riteneva ancora che della riforma della Chiesa potesse occuparsi il pontefice, con una severa correzione degli ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] e Maria Maddalena d'Austria, ricordati nel 1692 presso la villadi Poggio Imperiale - epoca in cui vi aveva realizzato il cortile Arts, 1983, 1-2, pp. 11-17; E. Chini, La chiesa e il convento dei Ss. Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, ad ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] da violenta febbre, dovette fermarsi nella villadi S. Michele, proprietà del Collegio dei nobili di Ravenna; qui, dopo breve malattia, morì il 1º ott. 1828. Fu sepolto prima in S. Romualdo di Classe; poi, chiusa la chiesa al culto nel 1886, la sua ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ridotta porzione confinante, poi, nel 1622, la villadi Giovan Antonio Orsini e i possedimenti cappuccini, in affitto card. Lodovico LUDOVISI, Ludovico arcivescovo di Bologna, vicecancelliere di Santa Chiesa, e nipote di Gregorio XV; Barb. lat., 6908 ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] , il G. alternò soggiorni nel Veneto dividendosi fra la villadi proprietà nel Polesine, la Guarina, per provvedere ad affari domestici nel 1599, dopo la morte di Alfonso II e la devoluzione di Ferrara alla Chiesa.
Frutto della stagione fiorentina è ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...