DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] omonima; al 1792 il gruppo in stucco della Madonna e Bambino sulla porta della chiesadi S. Maria della Zabatteria; nella cappella dell'ex villa reale di Quisisana (Castellammare di Stabia) le quattro statue in stucco raffiguranti i Dottori della ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] divilla Giulia che abbellì sul lato della marina di un portico centrale a sei colonne di ordine dorico e di ospedale, la Confraternita e la chiesadi S. Maria La Nuova in Palermo, tesi di laurea, Facoltà di lettere, Univ. di Palermo, anno acc. 1985- ...
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DI BARTOLO, Giuseppe
Antonio Ragona
Nacque a Caltagirone (Catania) il 13 apr. 1829 da Giacomo e Concetta Sortino. Il padre, discendente da antica famiglia di maiolicari, lo avviò presto all'arte insieme [...] nella cappella del sodalizio di questa chiesa. Opere del D. in terracotta e in maiolica si trovano anche a Donnafugata, nella grandiosa e monumentale villa Arezzo, ora di proprietà del Comune di Ragusa.
Quando il convento di S. Agostino fu ceduto ...
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CHIESA, Francesco
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 2 marzo 1780 da Andrea e Francesca Maggi. Fu pittore ornatista, svizzero di nazionalità, ma lombardo per formazione artistica.
Studiò [...] lombarda. Legami che è facile ipotizzare ben più saldi sulla scorta di una tradizione familiare che vuole il C. attivo nel Comasco e nella Brianza, soprattutto in ville e chiese, su commissione del conte Porro e della famiglia Giovio. E una ...
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CHIESA, Innocente
Angela Guerra
Nato a Sagno (Canton Ticino) il 17 sett. 1817 da Francesco, decoratore, e da Giulia Gori, fu allievo del padre, e si perfezionò alla scuola di ornato dell'Accademia di [...] assai compromessa dall'umidità". A Sagno, nella chiesa parrocchiale di S. Michele Arcangelo, il C. affrescò di sua mano la fascia decorativa del salone; a Boscherina, presso Novazzano, nella villa neoclassica di P. Riva, il C. curò gli ornati di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] è destinata a "vedere trionfi ben diversi da quelli della chiesa e della scuola del Manzoni", Primo vere, stampato a dell'arcangelo" - il D. scivolò da una finestra della sua villadi Gardone (13 agosto) -, che lo immobilizzò per alcune settimane. Fu ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] 1711 e si segnalava soprattutto in lavori di scultura per chiese e ville. Si ricordano di lui due Angeli in pietra nella chiesa parrocchiale di Monfumo, gli altari maggiori della chiesadi Thiene e di quella di Galliera Veneta; egli fece tra l'altro ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] tempo di C. VIII, a cura di A. M. Corbo, Roma 1975; K. Schwager, Kardinal Pietro Aldobrandinis Villadi Belvedere Per l'unione dei copti e dei ruteni: V. Buri, L'unione della Chiesa copta con Roma sotto C. VIII, Roma 1931; O. Halecki, From Florence ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] che è stata messa in rapporto con una commissione per la chiesadi S. Francesco a Brescia, che sarebbe stata richiesta a L. 1501 L. si trovava a Roma, dove visitò le rovine della villadi Adriano a Tivoli (il ricordo, nel Codice Atlantico, c. 618v, ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] (Grosseto), dove il C. intervenne anche per la chiesadi S. Francesco (Uffizi, A 811v).
Nell'ultimo periodo di attività, tra il 1540 c. e il 1546, è da porre un interessantissimo progetto divilla sul Monte Amiata (al Vivo?) per Marcello Cervini ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...