DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] col Ghetti in una villa trevisana di Alvise Priuli), ricoprì la carica di referendario delle due Segnature; eretico del secolo XVI al servizio dei re d'Inghilterra, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 207-210, 222-223, 229 ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] a Roma (1859) ebbe il titolo della chiesadi S. Giovanni a Porta Latina.
Dalla lunga di costruire, cambiare, comprare e vendere tanto una villa ed una tenuta quanto la merce accatastata sul baroccino di un robivecchi" (Pesci, I primi anni di ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] villa (in particolare da quella di Fabio Arditio, 1578), su di esse erano installate delle meridiane. Secondo la notizia di Roma. Fu sepolto, come aveva disposto nel testamento, nella chiesadi S. Maria dell'Orazione e Morte in via Giulia vicino alla ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] di arte sacra per la casa (diploma di onore); 1953, isole di Brissago (personale); 1956, Lugano, Museo diVilla 1959; P. C., Aus seinem Werke (testo di P. e F. Chiesa), Zürich 1959; G. Biscossa, Esplosione di giovinezza l'opera dell'autentico P. C., ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] della Villa Campolieto", per la stessa famiglia, e dal 5 al 14 ag. 1761 compare come testimone nella causa tra Mario Gioffredo e Marianna Di Sangro (Fiengo, 1976). Egli lavorò all'esecuzione della grata del coro e dei coretti della chiesa dei ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] alcune attrezzature collettive: il centro sociale, la chiesa, i negozi (cfr. Beretta Anguissola, 1963, villini, nei modi dell'edilizia privata romana di quel periodo: le palazzine in piazza Tuscania, via diVilla Severini e via Galiani (1955-1959), ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] , pp. 167 ss.; G. Fiengo, Vanvitelli e Gioffredo nella villa Campolieto di Ercolano, Napoli 1974, pp. 23, 67, 76, 102, . Spinosa, ibid., p. 342, doc. n. 44; M. Paone, Chiesedi Lecce, Galatina 1978, p. 81; T. Fittipaldi, Scultura napol. del Settecento ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] 1775 pubblicò a Lucca le Lettere ragionate di un Accademico oscuro ad un amico in villa, opera suddivisa in tre monografie in forma sec. XI. Seguì nel 1787 il Saggio di storia ecclesiastica del vescovato e Chiesadi Lucca (Lucca), che non è però una ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] casa del D. era una delle più belle ville napoletane, sita di fronte alla chiesadi S. Pietro a Maiella, nella parte alta di Napoli, disponeva di uno stupendo giardino e di un particolare luogo di divertimenti dove si giocava "alla racchetta" e "al ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] e datato 1856 - per la chiesa greca, di Palazzo Adriano (Palermo), S. Eligio per la chiesadi S. Antonio abate di Mussomeli (Caltanissetta), S. Francesco e S. Antonio di Padova per la chiesadi S. Francesco di Campofranco (Caltanissetta).
Verso la ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...