FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] al sito. L'ammirazione per gli affreschi dei Dossi nella villa Imperiale a Pesaro espressa dal F. in una lettera indirizzata , nel 1599, della casa professa unita alla chiesa: il progetto era di Girolamo Rainaldi, il suo architetto preferito. All' ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] Camillo. Per ordine di questo, dal 1644 al 1652, sopraintese alla costruzione e alla decorazione della villa detta di "Belrespiro" fuori dovuto trovar luogo sull'altare maggiore della nuova chiesadi S. Agnese in Agone, rappresentante la Miracolosa ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] spoglia della Chiesa come i soldati che hanno tirato a sorte le spoglie di Gesù" di un semestre di stipendio, un assegno annuo di 20.000 franchi.
Per il C., che aveva goduto d'una annualità di 150.000 franchi e dell'uso gratuito della splendida villa ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] Federico Marcello Lante Della Rovere, in qualità di segretario. Nella sua villa presso Viterbo, lontano dalla guerra, egli C. morì a Brescia il 31 ag. 1785 e fu sepolto nella chiesa dei SS. Nazaro e Celso.
Scrisse molto anche in quest'ultimo periodo. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di gonfaloniere della Chiesa; inoltre il Ducato correva il pericolo di venire in breve tempo spogliato divilla a Aranyos-Maroth.
Nonostante il giudizio, in gran parte privo di fondamento, basato sul modo in cui si era comportato nei confronti di ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] difesa di Vicenza.
Convalescente della ferita nella villa Almansi presso Firenze, con una serie di articoli 'A. e Pio IX al tempo del quaresimale della moderazione, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, III(1949), pp. 191 ss.; A. M. Ghisalberti, ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] 45, oggi nel Museo dell'Opera del duomo di Siena), al monumento a Pio II per la chiesadi S. Agostino a Siena (1843-50); opere alla baronessa Fiorella Favard de l'Anglade, nella cappella della villa Favard a Rovezzano (1877), in cui l'invenzione dell' ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Belli, nella gestione della sua spezieria, non lontana dalla chiesadi S. Brigida. Nella stessa zona l’«aromatario» Belli abitava quanto per l’aristocrazia locale, che ad aggiornare ville e palazzi era incentivata dai lunghi soggiorni della corte ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] nel restauro della chiesa madre di Carlentini, mentre a un periodo più avanzato si data il Monumento ad Antonino di San Giuliano a Cinquanta, dall'amichevole attenzione di L. Sciascia.
Nello spazioso e gelido studio divilla Massimo dal 1947 si ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] guida di A.A. Giorgi, orientalista e avversario dei gesuiti. Tuttavia, allo studio dei padri della Chiesa il F le collezioni conservate nella villa del Cataio presso Padova. Fino alla morte del Filangieri e del duca di Belforte frequentò i circoli ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...