COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] la scuola serale del nudo all'Accademia francese divilla Medici.
Le prime notizie della sua attività pittorica F. Hermanin, Il palazzo di Venezia, Roma 1948, pp. 115, 184).
Inoltre egli eseguì pale di altare per le chiesedi S. Prisca (Madonna della ...
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Figlio di Raffaele (ingegnere architetto nato a Pozzallo nel 1847, morto a Palermo il 31 dic. 1904), l'A. nacque a Palermo il 14 giugno 1882; studiò all'università di Palermo sotto la guida di E. Basile, [...] regno d'Italia a Reggio (1932); palazzo di giustizia di Vibo Valentia (1932); palazzo degli uffici del Provveditorato di Napoli (1934); sistemazione della II Fiera di Messina (1935).
Scritti: La chiesa bizantina del S. Salvatore in Rometta, Messina ...
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ANGELI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Venezia probabilmente nel 1709. Nel 1741 figurava iscritto nella fraglia dei pittori; in un quadro di genere, Contadino che scherza con una fanciulla, del [...] a Lendinara, l'Apparizione della Vergine a s. Simeone Stock nella chiesadi S. Maria Maddalena a Venezia, le pitture murali nel salone divilla Giovanelli a Noventa Padovana e in quello divilla Widmann-Rezzonico alla Mira ove si nota l'influsso dell ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] ), Monastero delle Colombe (affreschi nella volta della chiesa), Oratorio di S. Agostino (affresco nella volta della sacrestia), , e nella villa Alfani in S. Martinello presso Perugia (affreschi della cappella con Fatti dell'Infanzia di Gesù; tela ...
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BELLOSIO, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque a Milano il 21 ott. 1801. Studiò a Brera nella scuola di P. Palagi, di cui divenne collaboratore a partire dal 1829. Dal maestro ricevette una formazione ispirata [...] attività si svolse a Milano, soprattutto per decorazioni dichiese e palazzi (lunette con Decollazione del Battista e Martirio di s. Protaso, in S. Protaso, distrutte con la demolizione della chiesa; medaglione con Putti volanti, nella "sala d'angolo ...
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BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] . Molto apprezzata fu la sua attività di decoratore dichiese e palazzi. Di tali numerosi affreschi, ricordiamo quelli eseguiti nei palazzi Strozzi, Bastogi, Gattai e Targioni a Firenze, nella cappella divilla Targioni a Calenzano (1907-1914), nella ...
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ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] e ornati in chiese e palazzi. Apprezzato anche per grandi decorazioni scenografiche in occasione di feste principesche ., ancora esistenti, ricordiamo: a Firenze, gli affreschi nella villa Capponi al Colonnato (in collaborazione col Mondini e, morto ...
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BARBIERI, Giuseppe
Arnaldo Venditti
Nacque il 2 dic. 1777 a Verona. Allievo di Luigi Trezza e di Bartolomeo Giulari, la sua adesione al gusto architettonico neoclassico, ormai affermatosi in tutta l'Europa, [...] con propilei, colonnati, chiesa e cupola, di effetto imponente anche se di Poiano (1823-30) e di Caldiero (1831-36), dignitoso tributo alla tradizione rinascimentale, e si attribuiscono a lui la villa Sagramoso a Pacengo e il compimento della villa ...
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ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] villa principesca, proposto invano al granduca Leopoldo, finché fu impegnato in imprese più modeste, quale il deprecato rifacimento dell'intemo della chiesadi Monteoliveto Maggiore (1772-78), contrastante nella sua grandiosa profusione di capitelli ...
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ALBERTI, Alberto
Isa Belli Barsali
Figlio di Giovanni di Berto (detto Liso), nacque a Borgo Sansepolcro nel 1525 (o 1526) e fu architetto, ingegnere militare, scultore, pittore, intagliatore in legno. [...] attività alla fabbrica divilla Medici, a Roma, e i lavori di intaglio eseguiti per Pio V (forse su presentazione di G. Vasari per il rifacimento della chiesadi S. Chiara, nel 1587, e il disegno della chiesa e del convento di San Bartolomeo (4 luglio ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...