CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] , Agostino Tassi: eseguì accertamenti sullo stato divilla Medici: stimò un quadro di A. Elsheimer; iniziò (1613) una Parione,Libro de' morti, p. 71) e venne sepolto nella chiesadi S. Giovanni de' Fiorentini (la lapide attuale è ottocentesca); le ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] conservate nella villa Durazzo ad Albissola (Savona).
Collegate dalla critica con le nozze di Giovanni Agostino insieme al collaboratore Ponzanelli, dodici statue di Apostoli per la chiesadi Nostra Signora di Loreto a Lisbona, perdute durante il ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] p. 48) e il Martinelli (p. 38)attribuiscono al C. la chiesadi S. Chiara a Roma, la cui facciata, trasformata nell'Ottocento, è nel 1570, 1572, 1573, 1577 (D. R. Coffin, The Villa d'Este at Tivoli, Princeton 1960, ad Indicem).
Certamente durante il ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] del 1943.
Ma, ancora, la Stanza di soggiorno per una villa, per la VI Triennale del 1940, di Padova, la ristrutturazione di case medioevali attigue, la costruzione di una nuova pinacoteca accanto alla parte absidale della chiesa e la ricostruzione di ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] Siena, il cui ampliamento fu iniziato nel 1510, e successivamente dipinse una pala d'altare per la chiesadi S. Bartolommeo alle Volte, dove era la villa suburbana dei Chigi: la tavola fu rubata dalle soldatesche spagnole durante l'assedio del 1555 e ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] sviluppi dell'architettura raffaellesca (palazzo di Iacopo da Brescia e villa Madama) come ha chiarito Ghisetti 1530 doveva essere edificata su suo disegno una cappella nella chiesa del convento di S. Maria dei Lumi presso Civitella del Tronto (ibid ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] (Lopez, 1953, p. 30, n. 55); anche a Pavia la chiesadi S. Cristina alla Moneta era nei pressi dell'antico foro (Brambilla, 1883, 147) ha illustrato la tarsia di Ambrogio e Nicolao Pucci (Lucca, Mus. Naz. diVilla Guinigi), raffigurante la detta torre ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] Ori e tesori d'Europa. Mille anni di oreficeria nel Friuli-Venezia Giulia, a cura di G. Bergamini, cat. (Villa Manin di Passariano 1992), Milano 1992; G. Cuscito, ivi, 1992a, pp. 42-43, 66-69; id., Le chiesedi Trieste, Trieste 1992b; id., Argenteria ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] del 1458 la bottega di D. fornì a Vittorio di Lorenzo Ghiberti davanzali per le finestre della villa del padre a Settimo (P. Ginori Conti, Un libro ... di L. e V. in un primo tempo, in altro luogo della chiesa (Parronchi, 1980; Beck, 1984). Nel 1499 ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , pp. 40, 58, 63, 120, 148-50, 1153, 197; M. Salmi, La chiesadiVilla a Castiglione a Olona e le origini del Rinascim. in Lombardia, in Miscellanea di studi in onore di E. Verga, Milano 1931; J. Schlosser, Sull'antica storiografia italiana dell'arte ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...