FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] in questa villa che Chieppio e Striggi suggerirono, nel 1618, di trasferire "la casa di Sua Altezza", 1980, p. 367; Livornoe Pisa, Pisa 1980, p. 539; M. Rosa, La Chiesa e gli Stati regionali, in Letteratura ital. (Einaudi), I, Torino 1980, p. 337; ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] opere di Piccinni alla villa "de' Tre Visi" abitata da lord Cowper, nonché le rappresentazioni di opere di anno 1773 nel nuovo teatro aperto dall'Accademia dei Generosi nella chiesadi S. Domenico a Fiesole. Nell'anno seguente apparvero una Messa in ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] nella tomba di suo padre nella chiesadi S. Antonio a Padova. Non rimane traccia della tomba a Roma (la chiesadi S. G. Mancini, Firenze 1917, pp. 105 ss.; 10) C. Grayson, Villa, un opuscolo sconosciuto, in Rinascimento, IV (1953), pp. 45-53;11) ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Gerini e Lorenzo di Niccolò (che per lui avevano eseguito affreschi nel suo palazz0 di Prato e nella chiesadi S. Francesco), a Poppi (II libro) e poi nella villa Il Paradiso, di proprietà degli Alberti, alle porte di Firenze (libri III-V); il titolo ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] IX, due Angeli per il ponte S. Angelo: piacquero tanto al pontefice che non vennero posti sul ponte (si trovano ora nella chiesadi S. Andrea delle Fratte), dove furono sostituiti da due copie; tuttavia la copia dell'angelo con l'"I.N.R.I." è ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di via S. Andrea, da lui ampliato e ornato di un ingresso con colonne (e possiederà una villa e relativi poderi in quel di , all'età di ottantasei anni, ed è sepolto nella cappella di famiglia, nella chiesadi S. Giacomo de' Riformati di S. Francesco. ...
Leggi Tutto
SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] 1.6 K 1434 del Museum of Art di El Paso (Shapley, 1966, K1434), una Madonna col Bambino diVilla I Tatti (Brüggen Israëls, 2015a, pp per una tavola dipinta tra il 1470 e il 1473 per la chiesadi Ravi, in Maremma, che è andata perduta (e per la quale ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] il G. fu di nuovo a Napoli. Ciò non gli impedì di proseguire il suo rapporto di committenza con Cosimo III che in una lettera del 26 dic. 1687 chiese al pittore due tele per la chiesa dei Ss. Quirico e Lucia presso la villa medicea dell'Ambrogiana a ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Rucellai (Londra, National Gallery) proviene dalla cappella di famiglia nella chiesadi S. Pancrazio a Firenze; il sacello fu il frammentario Laocoonte nell'atrio della villa medicea di Poggio a Caiano, di certo eseguito prima della espulsione dei ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] B.; egli comunicò il testo delle lettere di Cadorna a Orlando, che chiese una riunione del Consiglio dei ministri presente il capo di Stato Maggiore, ma mancò di agire nei confronti di Cadorna, tanto che la polemica di questo si prolungò e, dopo una ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...