BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] a Caserta disegnava la nuova chiesa parrocchiale, dopo che un progetto di Giovanni Patturelli era rimasto interrotto, per sopraggiunte polemiche, dal 1822 (Filalete): nel 1825 migliorava la sistemazione della villadi Chiaia, collocando la fontana ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] trionfali in onore di Carlo V (1536), il gruppo di Ercole e Anteo per la fontana grande della Villadi Castello, si ha stesso scolpito - le statue degli Apostoli; nel 1552 ideò la chiesadi S. Lorenzo, distrutta dal terremoto del 1783, che per un ...
Leggi Tutto
MENGOZZI, Girolamo
Nicolette Mandarano
MENGOZZI (Mengozzi Colonna; Mingozzi), Girolamo. – Nacque a Ferrara (secondo Zanetti, da famiglia oriunda di Tivoli) nel 1686. Nel certificato di morte, datato [...] con architetture prospettiche un affresco di Giandomenico Tiepolo nella chiesa dei Ss. Faustino e Giovita.
Con Giambattista e Giandomenico Tiepolo, nel 1757 circa, prese parte alla decorazione della villadi Giustino Valmarana presso Vicenza; per ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] ornati del soffitto della chiesadi S. Domenico di Fiesole, le figure del cui sfondato furono opera di Matteo Bonechi; anche dipinse non solo nell'abitazione cittadina, ma anche nella villadi Pozzolatico (Gabburri; Marrini, 1766), dove si conservano ...
Leggi Tutto
BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] Alla certosa aveva iniziato a lavorare nel 1590 (Quattro dottori della Chiesa nella volta), e vi lavorò poi a più riprese: nel 1597 bagno della villadi Artimino raggiunse anche in questo genere straordinari effetti pittorici di vena macchiettistica, ...
Leggi Tutto
TATTI, Luigi
Stefano Della Torre
Nacque a Como il 2 settembre 1808 da Paolo (1781-1845) e da Marta Martinez. Il padre, un agiato commerciante, fu podestà di Como dal 1831 al 1843; il fratello Carlo [...] cantoria della chiesadi S. Pietro e una casa di ricovero annessa all’ospedale in borgo S. Croce a Trento, quali occasioni di buone relazioni nel 1880, Tatti si ritirò nella sua villadi Lucinasco, dichiarando che nella convalescenza si sarebbe ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] di Milano), di quadretti di genere, e quel gruppo di più calibrati e poetici interni dichiese, dove sempre sembra affiorare il ricordo del bel duomo della sua città, di i tre saloni terreni della villa Giovannelli di Lonigo nel Veneto. Proprio ...
Leggi Tutto
ORIONE, Luigi Giovanni, santo
Ennio Apeciti
ORIONE, Luigi Giovanni, santo. – Nacque a Pontecurone, in provincia di Alessandria, il 23 giugno 1872, terzogenito di Vittorio, selciatore, e di Carolina [...] avevano addirittura trasformato la chiesa in stalla: don Orione ne fece la parrocchia di Ognissanti.
Nel marzo Piccolo Cottolengo, per poveri, vecchi e inabili al lavoro, nella villadi Ameno (Novara) donata dalla contessa Maria Agazzini .
Il 4 ...
Leggi Tutto
TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] di Carignano progettò il palazzo imperiale, dotato di una vasta piazza ottagonale. Nel 1806 inviò a Parigi un progetto per la chiesa à l’anglais del giardino rinascimentale-barocco della villadi Ippolito Durazzo allo Zerbino (post 1797, conservato). ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] p. 37) troviamo dei pagamenti a nome del D. relativi alla chiesadi S. Rocco. A tale data, quindi, i lavori dovevano essere Urbe, XLVII (1984), 6, p. 232; A. Antinori, Alcune notizie sulla Villa Altieri, in Boll. d'arte, LXXI (1986), 37-38, pp. 113- ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...