ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] Platina, pure mantenendo intatti i suoi principi cattolici: fu ospite di Bartolomeo Scandiano nella sua villadi Rieti, poi, durante il pontificato di Innocenzo VIII, segretario del governatore di Roma F. Negri, con il quale visitò Perugia e altri ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] sposò nella chiesadi S. Lorenzo in Lucina Maria Valburga Viviani (n. 1797) – figlia di Giovanni Viviani, originario di Lucca, e stampa negli anni seguenti (sulla via Portuense, su Villa Adriana, sulla villadi Orazio e su Subiaco nel 1827; su Ostia ...
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TORRETTI, Giuseppe
Maichol Clemente
TORRETTI (Torretto), Giuseppe. – Nacque a Pagnano d’Asolo da Giovanni e da una Caterina il 29 agosto 1664, come dichiarato dall’atto di battesimo del 31 agosto successivo [...] , 1986, vol. 66, pp. 165-200; P. Rossi, Su alcune sculture settecentesche della chiesadi San Stae, in Arte veneta, XLI (1987), pp. 204-209; G. Cirillo - G. Godi, L’arte in Villa Pallavicino a Busseto, in Parma nell’arte, 1988, pp. 5-3, 23-28; A ...
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MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] ), in cui la villa dell’architetto e gli edifici colonici, disposti intorno alla piazza quadrangolare, trovano motivo uniforme nel ritmo delle arcate.
Nel frattempo aveva avviato il rinnovamento del tipo tradizionale dichiesa parrocchiale nel tempio ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] (1857).
Nel 1856 curò il restauro della chiesa della Ss. Annunziata; due anni dopo gli fu di alcuni lavori nella villadi Rovezzano, presso Firenze, e di una cappella all’interno del parco annesso, quest’ultima in forma di tempietto con portico di ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] invenzioni floreali (G. Buzzi Leone), che conferirono un tocco di originalità alle reiterate serie di monumenti e ritratti.
Nel 1820 Cagnola commissionò al M. i Telamoni della loggia della sua villadi Inverigo e lo segnalò per il rilievo con la ...
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RUSCONI, Edilio
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’11 novembre 1916, figlio maggiore di Mario Rusconi e di Maria Venturi. Trascorse l’infanzia a Bruxelles, dove i suoi erano emigrati, insieme al fratello [...] 12 luglio 1996 nella chiesadi S. Babila a Milano.
Nel 1999 la Rusconi editore fu ceduta alla francese Hachette Filipacchi.
Fonti e Bibl.: L’archivio della casa editrice è custodito da Alberto Rusconi nella sua villadi Monticello Brianza.
L’editore ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] di S. Lorenzo - oggi assai manomesso - nella chiesadi S. Domenico, allogatogli dagli eredi di Giovanni di , Due opere d'arte nella R. Villadi Castello, in Rass. d'arte, III (1903), pp. 825 ss.; E. Bertaux, L'A. di D. della collezione Aynard, in L' ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] con una lunga serie di condanne, nove delle quali alla pena capitale.
Arrestato nella sua villadi Canicossa di Marcaria la notte tra il si dicevano contrari ad ogni ipotesi di conciliazione con la Chiesa. Difese gli interessi della borghesia ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] Al 1873-1874 risalgono i suoi progetti di una chiesa con alcuni annessi, destinata al nuovo quartiere della Piagentina (non realizzata), per la quale si ispirò a S. Maria Maddalena de' Pazzi, e di una villadi campagna per il corite Leopoldo Galeotti ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...