TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] , della villadi Nicolò Loschi al Biron di Monteviale (cfr. Pedrocco, 2002, pp. 232-234), contemporanea dell’Immacolata Concezione per l’Araceli sempre a Vicenza (ibid.). Nello stesso 1734 eseguì la pala per la chiesadi Ognissanti di Rovetta (ibid ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] da Sandro Bolchi.
Trascorse gli anni Settanta tra la villadi famiglia a Cocquio, i soggiorni romani in un piccolo CNMD/0000069430, inv. 1103583.
Interviste: A. Chiesa, F. C.: ho taciuto per un quarto di secolo, in Paese sera, 14 gennaio 1961; ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Seguì, inoltre, il progetto e l'edificazione della sua villadi Vivo d'Orcia, disegnata con ogni probabilità da Antonio da fra i convenuti: riteneva ancora che della riforma della Chiesa potesse occuparsi il pontefice, con una severa correzione degli ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] e Maria Maddalena d'Austria, ricordati nel 1692 presso la villadi Poggio Imperiale - epoca in cui vi aveva realizzato il cortile Arts, 1983, 1-2, pp. 11-17; E. Chini, La chiesa e il convento dei Ss. Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, ad ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] da violenta febbre, dovette fermarsi nella villadi S. Michele, proprietà del Collegio dei nobili di Ravenna; qui, dopo breve malattia, morì il 1º ott. 1828. Fu sepolto prima in S. Romualdo di Classe; poi, chiusa la chiesa al culto nel 1886, la sua ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ridotta porzione confinante, poi, nel 1622, la villadi Giovan Antonio Orsini e i possedimenti cappuccini, in affitto card. Lodovico LUDOVISI, Ludovico arcivescovo di Bologna, vicecancelliere di Santa Chiesa, e nipote di Gregorio XV; Barb. lat., 6908 ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] fratello Tommaso, nella «deliziosissima» villadi Barra che aveva personalmente decorato di pitture ‘a guazzo’, e tra Barocco e Rococò, Venezia 1982, p. 318; E. Nappi, La chiesadi Santa Maria dei Miracoli, in Napoli nobilissima, s. 3, XXI (1982), ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] , il G. alternò soggiorni nel Veneto dividendosi fra la villadi proprietà nel Polesine, la Guarina, per provvedere ad affari domestici nel 1599, dopo la morte di Alfonso II e la devoluzione di Ferrara alla Chiesa.
Frutto della stagione fiorentina è ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] di Smirne, Difesa di Scutari, Ritorno dopo la vittoria di Chioggia).
Il complesso della villadi Maser, oltre a essere il ciclo di IV(1940), pp. 1-58;G. Liberali, Originali inediti… nella chiesadi S. Teonisto a Treviso, in Rivista d'arte, XXII (1940 ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Giuseppe nella chiesa arcipretale di Bazzano (Bologna) non è che l'esangue variazione di un tema svolto con ben altro impegno dallo Spagnolo. Nel 1766 ricevette 40 lire per il quadro del S. Petronio (con veduta divilla dipinta da Vincenzo Martinelli ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...