SANGALLO, Francesco da, detto il Margotta
Géza de Francovich
Scultore e architetto, nato a Firenze il 1° marzo 1494, morto il 17 febbraio 1576. Giovinetto, vien condotto a Roma dal padre Giuliano. Nel [...] 'artista e il campanile di Santa Croce, e quella di Lelio Torelli. Nel 1552 fece una fontana per la villadi papa Giulio III a Roma e la medaglia di Paolo Giovio. Del 1555 è la medaglia di Gian Giacomo de' Medici, marchese di Marignano, del 1560 la ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] alla conditione nostra".
Forse questi disegni di architettura si riferiscono a progetti di una villa con parco, conservati in parecchi fogli vinciani; niuna parte deve avere presa L. nella costruzione della chiesadi S. Maria delle Fontane, fatta ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Chiesa, vietato nei giorni festivi; poi, fino ai tempi moderni, cioè ancora nel Cinquecento, fu prevalentemente sollazzo di I. I parchi di Artimino e del Poggio a Caiano videro fastose adunate di caccia. La villadi Pratolino fu costruita ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] due sicuri esempî: nel palazzo dei Flavî sul Palatino e nella villadi Adriano a Tivoli. L'una e l'altra basilica è costituita di un grande e lungo salone, col tribunal situato di fronte all'ingresso; sennonché nella basilica del palazzo dei Flavî il ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] di canoni, censi in denaro, in natura, in servigi ed opere (pars colonicia o massaricia), erano amministrativamente uniti intorno a una villa uomo dichiesa. Migliori manifestazioni di studio e di progresso di sapere si hanno nel diritto. L'editto di ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] Variani, preferiti da Eliogabalo, fra la Porta Maggiore e la chiesadi S. Croce in Gerusalemme. Numerose ville sorgevano nel Trastevere, tra cui vanno ricordate quelle di Antonio e di Cesare, la quale ultima passò per testamento del dittatore in ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] ispirò al Liszt alcune delle sue composizioni pianistiche più notevoli: I Cipressi diVilla d'Este e Le fontane diVilla d'Este, ed è probabile che frequentando la chiesadi S. Francesco, dal ricco portale romanico, che con l'annesso monastero è ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] gli si getta nelle braccia, egli vede nell'accordo con la Chiesa il mezzo per costituire un saldo presidio alla pace d'Italia devastatore. Di salute malferma, costretto a vivere di frequente lontano da Firenze, L. morì nella sua villadi Careggi l ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] del fabbricato - si trattasse di una chiesa, di un castello o di un palazzo - mentre l' di ogni villa borghese dell'ultimo Ottocento e del primo Novecento; esistevano anche letti di tubo metallico; diremo di più, gli Etruschi impiegarono il tubo di ...
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Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] cappella di San Zenobi (1491-92). Di altri lavori del maestro si hanno notizie, anche a Castello, villadi Lorenzo di Pierfrancesco avverte nel Sant'Agostino della chiesa d'Ognissanti, per il disegno schematico di sottigliezza tagliente e metallica, ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...