FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] medicee.
In particolare a partire dal 1566 diresse i lavori del giardino dellavilla di Petraia (Acidini, 1992, p. 164). Sempre come capomastro lavorò alla villa di Pratolino, di cui era progettista B. Buontalenti. Nel 1579 venne incaricato insieme ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] , tutte opere perdute. Sempre dal Baldinucci sappiamo che per Cristina di Lorena l'artista affrescò nel cortile dellavilla medicea dellaPetraia le Storie di Goffredo di Buglione, antenato di Cristina, alla presa di Gerusalemme (Borea, 1977). Il ...
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DEL MORO, Giuseppe
Roberta Roani Villani
Figlio del pittore quadraturista Lorenzo e di Alessandra di Andrea Loi, nacque a Firenze nella parrocchia di S. Felice in Piazza, il 31 genn. 1718 (Firenze, [...] Nel '54 collaborò con V. Meucci alla decorazione della galleria dellavilla Ginori a Doccia, con finte architetture: già Th. Damiani Brigonzi fu chiamato ad. approntare nel giardino dellaPetraia una "caffetteria" e una "reggia di Nettuno popolata ...
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Brunelleschi
Renato Piattoli
Antica famiglia di Firenze, come testimonia il Malispini: " I Brunelleschi vennono poi, e sono assai antichi, e molto furono per innanzi ricchi e possenti ". Ebbero case [...] padronale, dando vita a quella che ora si chiama la villa granducale dellaPetraia presso Castello (attuale sede della redazione del nuovo vocabolario della Crusca).
Bibl. - Fonte principale araldico-genealogica: Arch. di Stato di Firenze, Spogli ...
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Toponimo che sembra di origine celtica (croato kras, ted. Karst), usato nelle Alpi orientali, nelle Dinariche e nelle Alpi Liguri per indicare una regione rocciosa calcarea (paese della pietra).
Genericamente, [...] il colore prevalente della sua nuda petraia, questa parte superiore della penisola istriana fu del M. Maggiore, con medie estreme che possono arrivare a −9° e 31°,6 a Villa Opicina e −14°,4 e 29°,8 a San Pietro. Ma ai piedi del gradino carsico ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] dipingere di lì a poco un affresco nella villaPetraia e una Resurrezione per una cappella di . Matteoli, Studi intorno a L. C. Cigoli, in Boll. d. Accad. d. Euteleti della città di San Miniato, XLIII (1974), pp. 135-206; M. Chappell-W. C. Kirwin ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] dell'Isonzo (23 giugno-7 luglio) si chiudeva, così, con scarsi vantaggi territoriali, ma il Carso, la grigia petraia specialissima importanza: alberghi, palazzi, ville e castelli, a tacere delle chiese, delle scuole, delle sedi municipali. Tutta la ...
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PERGOLA (lat. pergula)
Giovanni PATRONI
Luigi PICCINATO
Nell'antichità si disse pergula un banco alquanto elevato, o meglio, un palco, fatto d'assi e di travicelli, che aveva lo scopo di esporre in [...] i viali di lecci coperti a galleria delleville La Petraia e L'Ambrogiana e quello dellavilla Gori presso Siena. Nei giardini del Piemonte, della Lombardia, del Veneto e della Liguria le pergole assunsero speciale ricchezza architettonica ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] -13-63; Middeldorf, 1938, pp. 204 s.), e la notizia dell’esecuzione a Genova, nel novembre del 1552, di un vaso e due 38-47; C. Acidini Luchinat - G. Galletti, Le ville e i giardini di Castello e Petraia a Firenze, Ospedaletto 1992, pp. 54, 93 e ss., ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] Landi nel Carmine (di cui rimangono solo alcune tracce), l’Allegoria della Cognizione nel palazzo Tolomei Biffi (1694). Dipinse inoltre nel 1695 alcuni affreschi nella villa medicea di Petraia e tra il 1696 e il 1699 la decorazione del soffitto ...
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