BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] tra i quali il Torelli, il Muselli, il conte Miniscalchi, il conte p. Emili) allo studio del dottore d'Ippona con un opuscolo Il metodo di ritirarsi nella sua villa nei pressi di Cavalcaselle e ordinando nel contempo la confisca del libro.
Ma vera e ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] contare sulla benevolenza delVilla Gregoriana sive de contemptu deliciarum (tutte edite a Milano nel 1623); De sacris nostrorum temporum oratoribus (Mediolani 1632).
Scorrendo l'epistolario, si passa dal problema della cultura personale del ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] abbondante per le terre del Midi. Il ritrovato accordo tra la Sede Apostolica e Raimondo VII, conte di Tolosa, nel maggio . Di Renzo Villata, La Constitutio in Basilica Beati Petri nella dottrina del diritto comune, in Studi di storia del diritto, II ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] pochi giorni dopo mentre era ospite di M. Covoni, nella villa di Lucignano di Montespertoli (ibid., 12 marzo 1809), fu G. Papotti; corredata dalle osservazioni del M. essa vide la luce a Imola nel 1822 (Del papa del sig. conte Le Maistre…, I-II). L' ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] del designato. Il diritto di riserva permetteva ai papi d'Avignone di scegliere per le sedi vacanti persone su cui contare sua iniziativa, per eliminare un abuso, Baroncio di Ercolano da Villa Isola della diocesi di Orvieto a rettore della chiesa di S ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 87), alla Fabbrica del duomo di Foligno toccarono 3.000scudi d'oro dell'eredità dei Conti. Del resto l'osservazione del C. stesso (Hist quasi sempre a diretto contatto del pontefice; egli abitava, a Roma, in una villa sul Gianicolo, ricca di acque ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] trattenuto in settembre col Ghetti in una villa trevisana di Alvise Priuli), ricoprì la carica conto. Giulio III, che inizialmente non avrebbe voluto rivelare all'imperatore i motivi che sconsigliavano l'elezione del D., dovette poi informarlo del ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] il domenicano H.S. Denifle, il conte Kuefstein, l'avv. Burri, i gesuiti , al vescovo di Parma, D. Villa, in cui si parla dello J., Tra gli studi e profili a lui dedicati: C. Aureli, Elogio funebre del card. D. J., Roma 1900; L. Lazzareschi, D. J., ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] in premio la nomina a contedel regno.
Nell'aprile 1811, in occasione della convocazione del concilio nazionale convocato a Parigi 1825 il C. decise di ritirarsi nella sua villa di Montericco, annunciando la propria rinuncia all'arcivescovado. ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] distrutto durante l'ultima guerra, unitamente agli archivi e a gran parte della biblioteca. Del F. resta solo un ritratto a olio, tutt'ora nella villa dei conti Ginanni Fantuzzi, ricostruita dopo l'ultima guerra.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano ...
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famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...
contado
s. m. [dal provenz. comtat, che è il lat. comitatus -us, nel sign. mediev. di «feudo di un conte», der. di comes -mĭtis «conte»]. – 1. ant. Dominio e giurisdizione di un conte. 2. Territorio sottoposto alla giurisdizione di un comune...