GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] contro il Ducato di Ferrara, ordita da Sigismondo Santi, cancelliere delconte Alberto Pio di Carpi. Nel secondo di questi due periodi si nella più comoda villa di Santa Margherita a Montici, presso Arcetri. La liberazione del papa rifugiato a ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] assassino alla giustizia, come quel "todesco" della "famiglia" delconte accusato di aver ucciso uno di casa Bebbi, e tollerava il "suo fiorito almo paese", la sua villa di Ostellato, sia preda del leon nemico, cioè del leone di S. Marco; Mopso però ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] , pp. 49-65; F.M. Vaglienti, La detenzione delconte Pietro Dal Verme…, in Nuova Rivista storica, LXXIV (1990), pp. 40-44; M.N. Covini, "Alle spese di Zoan Villano": gli alloggiamenti militari nel dominio visconteo-sforzesco, in Nuova Rivista storica, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] familiari getta qualche luce sulla sua natura. Le parole delconte Ludovico Tedeschi, che lo aveva servito per oltre vent' The Art Bulletin, LX (1978), p. 506, D. R. Coffin, The villa in the life of Renaissance Rome, Princeton 1979, pp. 47 s., 189 s ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] .
Durante questo soggiorno italiano del C. va forse collocata la sua permanenza in casa delconte Rangoni, dove mostrò al Giovio, combina l'incontro e torna a Milano. Il C., "uomo da villa" qual'era ("o piu tosto un ceppo"), "mal atto a comparire et ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , assunse, nell'agosto del 1669, ufficialmente il governo esordendo con la missione viennese delconte Luigi Canossa e coll' alla vanità di F.: fu durante un trattenimento nella villadel Vascello, fuori porta S. Pancrazio, dove soleva esibirsi ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] dei Fiorentini di Napoli, la sua prima opera buffa: Le stravaganze delconte (libr. P. Militotti; interpreti: M. Monti, A. Della le lodi della famiglia Pietrasanta, degli altri ospiti della villa e, appunto, della Mazzucchelli: "... Ma che vedo? ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] fece appello al governo, il quale, nella persona delconte Emanuel de Soria, finì con l'esser piuttosto indulgente Giustizia Punitiva, Codici 1).
Edizioni: Opere, a cura di C. P. Villa, Milano 1821; Opere, a cura di P. Villari, Firenze 1854; Dei ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Saraceni, Domenico Fetti, paesaggisti quali Antiveduto Gramatica e Paolo Bril; per suo conto Nicolò Sebregondi, nel settembre del 1612, si recò a Frascati a disegnare ville; grazie a lui Caravaggio, nel 1610, fu assolto dall'accusa di assassinio ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] artistici più importanti, i concerti e le opere di Piccinni alla villa "de' Tre Visi" abitata da lord Cowper, nonché le rappresentazioni "sala delle macchine" alle Tuileries, sotto gli auspici delconte di Provenza (il futuro re Luigi XVIII) e proprio ...
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famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...
contado
s. m. [dal provenz. comtat, che è il lat. comitatus -us, nel sign. mediev. di «feudo di un conte», der. di comes -mĭtis «conte»]. – 1. ant. Dominio e giurisdizione di un conte. 2. Territorio sottoposto alla giurisdizione di un comune...