DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] fosse meno effimero, furono gli affreschi nella villa Torlonia in via Nomentana, appena acquistata dal la conoscenza del conte e della contessa Tarnowski, che lo invitarono nei castelli di Dzików e di Horochów in Polonia; il D. vi soggiornò dal ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] , oltre a mappamondi di varia grandezza. Nella villa delle Rose aveva realizzato quello che sembra essere The Art Bulletin,XLIV (1962), pp. 173-94; M. Fanti, Ville, castelli e chiese bolognesi da un libro di disegni del Cinquecento, Bologna 1967, ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] la spola tra Roma, la residenza di Milano e la villa di Rogeno in Brianza. Il 25 giugno 1901, appena giunto . Papa, Roma 1970. Tra le fonti edite sono da vedere soprattutto M. Castelli, Carteggio politico, a cura di L. Chiala, Torino 1891, ad indicem; ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] opere procurarono varie richieste al M., tra cui le decorazioni del chiostro di villa Filippina a Palermo. I lavori, avviati da D'Anna, furono affidati da don Giovanni Castelli dei principi di Torremuzza al M., il "più eccellente dei suoi discepoli ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] , la Guazzoni film, con sede sociale e teatro di posa presso villa Massimo a Roma. Quello stesso anno, per la nuova società, produsse cruente battaglie, veleggiare di bastimenti, candidi porti, merlati castelli" (Paolella, 1949, p. 50).
Nel 1944, ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] . fu ministro della Guerra nel ministero presieduto dal Castelli; poi triumviro con Manin e Graziani nel governo di questo, sono state perse nel saccheggio austriaco della villa Samaritani di Oderzo nei mesi successivi alla ritirata di Caporetto ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] di una ventina di uomini in un disperato assalto a Villa Corsini e rimanendovi ferito, mentre veniva colpito a morte il Cose vedute e sapute. 1847-1860, Milano 1904, pp. 363 s.; G. Castelli, Sulla tumulazione di E. D., Milano 1859; G. Carcano, E. D., ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] per il principe Ruspoli e come andasse "a posta a Frascati, a Castello, in Albano, alla Riccia, a Gianzano, a Civita Lavinia, a Tivoli coeve già presso C. Aloisi, l'una con il ninfeo di Villa Medici e l'altra con pastori e armenti su fondo di paese; ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] Mentre il Bixio decideva allora di ritirare le truppe su Villa Gualtieri per proteggere la strada di Caserta, il D 5, pp. 528, 541, 543, 574 s.; A. Pollio, Custoza (1866), Città di Castello 1914, pp. 189, 200, 204 s.; G. Guerzoni, Bixio, pref. di G. E ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] potente cognata del papa.
Trascorso qualche tempo nella villa degli Aldobrandini a Frascati, Pamphili e la moglie , insieme a quelli di Lugnano e Montelanico e ai castelli di Piombinara, Collenero, Montelungo e Pruna. Questi investimenti feudali ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...