COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] rapporto con la Sacra Scrittura: nel 1613 Benedetto Castelli tenne alla tavola granducale dei "ragionamenti sul moto 1741, pp. 73-90; G. Anguillesi, Notizie istor. dei palazzi e ville appartenenti alla I. e R. Corona di Toscana, Pisa 1815, pp. 36 ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] costruzione del Magno Palazzo a fianco del vecchio castello del Buonconsiglio: nel 1535 i lavori erano quasi las cartas de Don Martin de Salinas, a cura di A. Rodriguez Villa, Madrid 1903, ad Ind.; Concilium Tridentinum, ed. Societas Göerresiana, IV ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] nell'eroica difesa di Vicenza.
Convalescente della ferita nella villa Almansi presso Firenze, con una serie di articoli (L Roma-Napoli 1916 (fondamentale); L. C. Bollea, M. d'A., il castello di Envie e gli amori di Luisa Blondel con G. Giusti, in Il ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] Milano, detta Casa ai Giardini d’Ercole (1949-53, con Anna Castelli Ferrieri e Roberto Menghi), Casa Cicogna, detta Casa alle Zattere a Venezia nel 1996, sempre dallo studio Gardella; la Villa Rozzi a Ivrea è stata invece restaurata nel 2010 ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] ), pp. 98-104; A. Fiorena Botta [R. Fioretti], La villa... di C., in Messaggeroveneto, 18 sett. 1959; G. Marchetti, Il 158; E. Siciliano, Vita di Pasolini, Milano 1978, p. 67; T. Miotti, Castelli del Friuli, II, Udine s. d. [ma 1979], p. 139 n. 14; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] non soltanto dalla cattedra, ma anche dalla sua villa di Posillipo. Dopo aver pubblicato il De rerum «Rinascimento», II s., 2006, 46, pp. 53-72.
D. Castelli, Un bilancio storiografico: il caso Simone Porzio, «Bruniana & Campanelliana», ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] pretese, però, una dote altissima: 100.000 ducati, i castelli di Cento e della Pieve, gioielli e altri oggetti preziosi per conoscere nell'autunno del 1502 Pietro Bembo, allora ospite nella villa di Ostellato degli Strozzi.
Il veneziano, la cui fama ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] e 600 cavalli. Il 18 settembre il C. assaltò il castello di Ostia, occupandolo in nome del re di Francia. Il 75, 79; Crónicas del Gran Capitán, a cura di A. R. Villa, Madrid 1908, ad Indicem; Regis Ferdinandi primi instructionum liber, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] quella si muovono, opera firmata dal fedele allievo Benedetto Castelli.
L’impegno di scardinare i principi della fisica aristotelica , prima ospitato nella residenza dell’ambasciatore toscano a Villa Medici, e poi direttamente nelle stanze del Sant’ ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] pp. 168-184; S. Benedetti, Il primo Settecento nei Castelli romani: tra Arcadia e ultimo barocco, in Boll. del di S. Pietro, XVI (2004), 6, pp. 1 s.; E. Debenedetti, Ritorno a villa Albani, in Neoclassico, 2005, n. 27-28, pp. 8-15; Id., "Inventari ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...