stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] della scuola di Raffaello e Giulio Romano (Logge Vaticane, villa Madama a Roma, Palazzo Te a Mantova) a quelle seconda metà del secolo, di grande ricchezza e valore scultoreo (castello di Fontainebleau, F. Primaticcio e aiuti; palazzo Spada a Roma ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] campagne di Frontino nel 74-75 d.C.). Numerosissimi i castella esplorati negli ultimi decenni e che si collocano cronologicamente a 250-300 deve risalire invece l'occupazione di una bella villa rinvenuta a Wraxall. Relativamente rari sono i templi di ...
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NUNZIO
Alexandra Andresen
Pseudonimo di Nunzio di Stefano, scultore, nato a Cagnano Amiterno (L'Aquila), il 14 maggio 1954. Allievo di T. Scialoja all'Accademia di belle arti di Roma, si è presto dedicato [...] . Briganti, Galleria L'Attico, Roma 1984; G. Drudi, Nunzio. L'isola della scultura, Galleria civica, Modena 1987; Nunzio, Galleria d'arte moderna, Villa delle Rose, Bologna 1995; F. Castelli Gattinara, Nunzio, in Varcare la soglia, a cura di D. Fonti ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] e p. 944, 956 e 960). Anche a Stabiae (v.), centro di ville e di edifici più eleganti che non Pompei e la stessa Ercolano, si d. C. Gli esemplari più antichi di questo tipo si trovano nel castello di Hofheim in Assia (42-60 d. C.). Circa allo stesso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] e l'architettura italiana del Duecento e Trecento, Città di Castello 1972²; G. Zander, Abbazie e conventi, Milano 1973; G . Delogu, Mito di una città meridionale, Napoli 1977; B. Thomas, Villa Settlements, in A. Lengyel - G.T.B. Radan (edd.), The ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] ma rapporti armonici musicali. Per esempio, nella pianta di Villa Godi, Palladio disegnò due gruppi di quattro stanze su rude e montuoso territorio della Germania meridionale, dominato dai castelli, e più precisamente dei Monti Hartz, all'epoca ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 9, 1968, pp. 379-420; M.L. Gengaro, G. Villa Guglielmetti, Inventario dei codici decorati e miniati della Biblioteca Ambrosiana (secc. 926; A. De Floriani, La miniatura dei corali di Santa Maria di Castello a Genova, La Berio 15, 1975, 1, pp. 30-41; ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] piattaforme di edifici, per muraglie e per bastioni di castelli e soprattutto nell'ingegneria civile per opere di terrazzamento, per che riproducono ricche strutture rurali (concettualmente vicine alla villa), sono anche presenti edifici a due o ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Regional Traditions, "Ten Contributions to a Colloquium Held at the Villa Spelman, Florence 1987", Bologna 1989, pp. 61-80; G e, infine, in vere e proprie azioni militari contro i castelli della famiglia. Nulla di più probabile, quindi, che l' ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] metà del sec. 13° si sviluppò immediatamente oltre il castello un borgo protetto da mura su uno sviluppo massimo di m de Nuestra Senora del Temple, poseyeron los caballeros Templarios en la villa de Ceinos de Campos, Boletín de la Real Académia de la ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...