ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Parmigianino. A questo stesso periodo appartiene la decorazione della villa del Mauriziano presso Reggio, con Figure di poeti e Medici, la decorazione della "Laiterie" (1561-68) e di altri castelli reali (1570). Il 3 marzo 1571 è affidata a lui ed a ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] D'Annunzio (G. D'Annunzio, Pagine disperse, a cura di A. Castelli, Roma 1913, p. 334; secondo F. Verdinois, in Notarnicola, 1927, inglese.
Costruì anche il villino Crispi e la villa per Eduardo Scarpetta, sviluppò progetti di "abbellimento" ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] ], Milano all'opera: edilizia, in Il Nipote del Vesta Verde, s. 2, I (1884), pp. 233-246; T. Massarani, Villa Pia, in Ville e castelli,d'Italia: Lombardia e laghi, Milano 1907, pp. 89-11; Una nobile vita. Carteggio inedito di T. Massarani, a cura di ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] in stile lombardo, la villa si inserisce nel paesaggio riprendendo i caratteri dei turriti castelli sorti in riva al mare le altre opere del G. si ricordano, oltre ad alcune ville private, il progetto di sistemazione di piazza Colonna in Roma (1903 ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] al 927: in una lettera è menzionata una villa Perpinianum quale piccola località a carattere eminentemente rurale. spazi in pianta, permettono di stabilire un parallelismo con i castelli francesi di Filippo Augusto; l'aspetto fortificato si perde ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] due centri erano protetti da torri e castelli. Nel comprensorio di R. sorgevano i castelli de Supramonte (documento del 1013; Russo, 1996). Il capolavoro dell'edilizia civile è rappresentato dalla villa Rufolo a R., innalzata tra il 1270 e il 1280 e ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] nella capitale agli inizi del XVIII secolo, Giovanni Paolo Castelli, detto Spadino (Crispo, figg. 227 s.). Del dà da bere al povero (1738-39) per l'oratorio di villa Talenti a Vicopelago, ma ricevette anche altre commissioni: nel 1746 eseguì infatti ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] iniziava un'attività propria mettendo mano a quattro grandi paesaggi per il castello di Rivoli, con la collaborazione di P. D. Olivero per Ancora suoi sono i paesaggi con soggetto sacro nella villa di Carpeneto a La Loggia presso Torino (le figure ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] C., che ne fece una minuta descrizione), sulla "villa di Cicerone" ad Arpino (la C. esita ad ss., 65 tav. I figg. 28 ss.; A. Di Biagio, Una rosa per Marianna, in Castelli romani, XIV (1969), 1, pp. 2 s.;M. Casoni-Bortolotti, Lanuvio, Roma 1970, pp ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] da considerare sue opere certe, oltre a quelle già citate, la villa per Melchior Gurowski a Trzebiny, presso Leszno (circa 1680) e il alcuni suoi lavori in stucco: sala a cupola del castello di caccia (oggi albergo) di Thiergarten presso Bayreuth ( ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...