CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] Chieresi "de omnibus bonis usis…, de pascuis et de ficto" della "villa" di Chieri; con un'altra, del 24 agosto dello stesso anno, si assicurò il controllo del castello di Montosolo, che i Chieresi avevano costruito in zona strategicamente importante ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] aveva acquistato dal cognato Francesco Gilberto de Centelles la contrada di Costa de Valls, il Marghine e la villa di Macomer col castello. Quando successe al fratello, era dunque uno dei maggiori feudatari dell'isola. Si era anche fatto notare come ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] provincie di Romagna, II (1951-53), pp. 337-358, tavv. 3-7, 11-15; U. Beseghi, Castelli e ville bolognesi, Bologna 1957, pp. 288-290; G. Cuppini - A.M. Matteucci, Ville del Bolognese, Bologna 1967, pp. 122 s., 168-171, 301 s., 335, 350, 356, 358; V ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] ultime tre a cantanti nella compagnia tirolese di Cesti: Paolo Castelli, Clemente Antoni e Pompeo Sabbatini (Seifert, 2003, p. de la segunda mitad del siglo XVII de las Capillas reales y Villa y Corte de Madrid, sacados de su Archivo de Protocolos, in ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] infatti rintracciare nella sala delle eroine bibliche nella villa di Maria Maddalena d'Austria (Poggio Imperiale); Carlo Eusebio di Liechtenstein per il quale eseguì decorazioni nei castelli di Feldsberg e Eisgrub (1639-43). Non si hanno ulteriori ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] granduca Cosimo II de' Medici, il quale gli commissionò il restauro delle fontane e degli automi delle ville di Pratolino e Castello. Successivamente, sempre da Baldinucci, è ricordato nei lavori di sistemazione dei giardini di Boboli, dove realizzò ...
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BIANDRATE, Guido di
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Figlio di Raineri di Guido il Grande, il B. nacque prima del 1193, dato che in un documento dell'agosto 1218 è qualificato come "maior... annis vigintiquinque". Viene ricordato [...] maggio un diploma con la conferma del possesso di Ivrea e della Villa Erasci per sé e per i suoi eredi legittimi. Forte dell' i quattro figli di Gozio (Uberto, assediato dai Novaresi nel castello di Robiallo, l'8 luglio 1247 era stato costretto a ...
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QUATTRAMI, Evangelista
Antonio Clericuzio
QUATTRAMI, Evangelista. – Nacque a Gubbio nel 1527 ed entrò nell’Ordine degli eremiti di S. Agostino della sua città.
Degli anni giovanili e dei suoi studi [...] ed è probabile che fornì erbe medicinali per il giardino di villa d’Este a Tivoli. La ricerca e lo studio dei semplici e cultura umanistica a Gubbio tra Cinque e Seicento, a cura di P. Castelli - G. Pellegrini, Spoleto 1998, pp. 511-538; G. Olmi, ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] Albertini, la villa Frigerio a Roncate e alcune edicole funerarie, tra le quali quella per la propria famiglia e quelle per le famiglie Bini, Buzzi, Castelli e Pustera.
Nel 1931, oltre ai due progetti per il concorso per il mercato coperto di Como ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il suo libro Complexity and Contradiction in Architecture, l’architetto americano [...] Questo approccio verso un’architettura introversa si può vedere nella Villa Davis a Malibu (1968) oppure in edifici pubblici come . Nel 1983 realizza una installazione per il gallerista Leo Castelli in cui compare la prima forma di pesce, una ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...