GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] , Francesco, Elena, Elisabetta, Marina, Giustiniana (Angarano, villa Michiel). Nel 1777 eseguì il ritratto a figura intera n. 70, pp. 62, 65; B. Passamani - V. Volta, La basilica di Verolanuova, Verolanuova 1987, pp. 84 s.; B. Passamani, Guida alla ...
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Vedi SPALATO dell'anno: 1966 - 1997
SPALATO (Spalatum, in croato Split)
M. Mirabella Roberti
Città della Dalmazia a 5 km da Salona, sorta entro e attorno al palazzo voluto da Diocleziano sul mare, presso [...] sul ritmo degli ambienti superiori, dove può essere prevista la basilica privata e ambienti per i servizi ufficiali. Nell'ala le torri quadrate sul mare, si collega a un tipo di villa noto da rilievi e mosaici. Esso, per l'organizzazione generale, ...
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Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (᾿Εμπόριον, Emporĭae)
A. García y Bellido
Colonia greca e poi romana, le cui rovine si trovano in Spagna nel Golfo di Rosas, in una località deserta, [...] in luce un grande palazzo, una specie di villa urbana di grande estensione. I rinvenimenti minori sono y necrópolis griegas, Barcellona 1953; J. de C. Serra-Rafols, Paleocristiana Basilica and Cemetery, in Fasti Arch., I, 1946, n. 2768.
Urbanistica: ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] egli volle conservare il tono proprio dell'arredamento dato alla villa nell'Ottocento), quanto piuttosto per l'acquisto alla Galleria, di Venezia, fece parte della Commissione di vigilanza sulla basilica di San Marco, nonché di una commissione per la ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] Treves); un bassorilievo per la tomba della principessa Jablonowska (Padova, basilica di S. Antonio, altare di S. Stanislao); il modello Museo Correr; Immacolata Concezione, Vigodarzere (Padova), villa di Saonara, conti Cittadella; Angelo della ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] il 1905 e il 1906 si stabilì a Roma, ospite alla Villa Cardelli in via Nomentana. Nella capitale fu ben accolto dalla regina il Ritratto del Vescovo Ludovico Marangoni, ora alla Basilica del Santo a Padova, dove Marangoni era generale dell ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Cluny
Gisella Cantino Wataghin
Cluny
Centro abbaziale fondato l’11 settembre del 910 da Guglielmo di [...] XI secolo. Sostituita nelle funzioni di chiesa abbaziale dalla basilica romanica (Cluny III), della chiesa del X secolo 1-2, Siegburg 1984, 1983. In generale: A. Penjon, Cluny, la ville et l’abbaye, Cluny 1884.
A. Talobre - J. Talobre, La ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] aggiunte tuttavia una serie di figure e decorazioni desunte da altre basiliche romane.
Il 1890 fu particolarmente intenso per il F. nel palazzo Foresti di Carpi e alcuni medaglioni per la villa Bonacini di Casinalbo. Nel 1900 lavorò nel salone del ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] al Gianicolo e il casino di delizie nella villa Casalini. Fu attivo anche nella provincia: progettò edifici tempo di Pio IX (1830-1870), Roma 2000, pp. 175, 186; Id., Roma.La basilica di S. Pietro, il borgo e la città, Milano 2002, p. 184; U. Thieme ...
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GIUNIO BASSO (Iunius Bassus)
C. Bertelli
Sono noti due consoli romani di questo nome, l'uno del 317, l'altro del 331 d. C. e sono noti due monumenti entrambi riferiti da iscrizioni a un Giunio Basso.
Un [...] N. Schumacher) in un frammento di sarcofago in Villa Doria Pamphilj a Roma, con raffigurazione della dextrarum iunctio Vaticana, ai folii 29 v e 31 v, e comprendono la pianta della basilica e l'alzato della metà di uno dei muri lunghi; una copia dell ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...