CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] IV (1962), pp. 156 s., 159, 161-65, 178; F. Barbieri, La basilica palladiana, Vicenza 1968, p. 44; F. Dal Forno, Case e palazzi di Verona, ., 215-18; G. F. Viviani, Viaggio fra le ville veronesi, in La villa nel Veronese, Verona 1975, pp. 717 s.; G. ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] , Ferrara 1621, pp. 232, 309, 319, 383;J. Manilli, Villa Borghese fuori di porta Pinciana, Roma 1650, p. 85;F. Scannelli, Galleria Borghese, I, Roma 1955, p. 59; G. M. Zanotti, La basilica di S. Francesco in Ferrara, Genova 1958, pp. 88, 91; F. Zeri ...
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BARTOLOMEO, LOTERINGIO, ANDREOTTO e GUIDOTTO da Pisa
P.F. Pistilli
Fonditori di campane, appartenenti a un'unica famiglia attiva per tutto il sec. 13° nell'Italia centrale e settentrionale, la cui opera, [...] Pisa, in Thieme-Becker, XV, 1922, p. 288; I.B. Supino, La Basilica di S. Francesco d'Assisi, Bologna 1924, p. 54; Toesca, Medievo, 1927, Sabina, RivAC 36, 1960, 1-2, pp. 151-158; Museo di Villa Guinigi-Lucca, Lucca 1968, pp. 74-75; G. Lera, Le antiche ...
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FRISINGA
I. Voss
(ted. Freising)
Città della Germania, in Alta Baviera, situata sulla riva sinistra del fiume Isar. All'inizio del sec. 8° F. era una villa publica o civitas e sorgeva ai piedi di un [...] dal 1160 al 1205, si è sostanzialmente conservata, tranne l'interno ristrutturato in epoca barocca. Si trattava di una basilica romanica in laterizio, senza transetto, con tre navate divise da pilastri, tredici campate, tre absidi orientali e due ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] 1678 e 1690 (date nelle iscrizioni in esso scolpite); basilica di S. Giustina, altare degli Innocenti, statua di Rachele impegna ad eseguire statue e bassorilievi per l'oratorio della villa Avogaro a Cavalea d'Onigo già distrutto nel 1768 (Semenzato ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] architetto prese così parte all’intervento nella basilica di S. Calimero a Milano (1896), Milano 2001, pp. 19-35; M. Manescalchi, Un castello gravido di revivals: la turrita villa di Crespi d’Adda, in Architettura & arte, n.s., I-II (2002), ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] con lo Sposalizio della Vergine proveniente dalla cappella della villa di famiglia a Santa Petronilla, non lontano da scala che nei palazzi Vaticani conduce dalla cappella Sistina alla basilica di S. Pietro. Anche in quel cantiere sistino Baglione ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] nel 1872. Risiedette in palazzo Muti Balestra ai Ss. Apostoli e in villa Lontana in via Cassia, nei pressi di ponte Milvio.
Il G. 1879, p. 254; G.A. Bonelli, Memorie storiche della basilica costantiniana dei Ss. XII Apostoli di Roma…, Roma 1879, p. ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] nei giardini vaticani; l'acquasantiera (1860) per la basilica di S. Paolo fuori le Mura (circolò l 158-163; G. Checchetelli, Una giornata di osservazione nel palazzo e nella villa di… Alessandro Torlonia, Roma 1842, passim; F. Gasparoni, Nota delle ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] , Francesco, Elena, Elisabetta, Marina, Giustiniana (Angarano, villa Michiel). Nel 1777 eseguì il ritratto a figura intera n. 70, pp. 62, 65; B. Passamani - V. Volta, La basilica di Verolanuova, Verolanuova 1987, pp. 84 s.; B. Passamani, Guida alla ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...