BESIA, Gaetano
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 12 marzo 1791; studiò all'Accademia di Brera, ove seguì il corso di architettura tenuto dall'abate G. Zanoja e quello tenuto da Giacomo Albertolli, [...] pure demolite; e nel 1832 presiedette alla riforma della basilica di S. Stefano, mascherandone le originarie strutture in forme chiesa parrocchiale di Ornago, costruì la villa Mylius a Loveno, la villa Seuferheld a Vimercate; a Cernobbio progettò ...
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CALEGARI (Callegari), Antonio
Silla Zamboni
Scultore-ornatista bolognese, di padre luganese, attivo a Bologna dal 1744 c. al 1765 e oltre. L'Oretti precisa l'origine ticinese del C., che lascia sospettare [...] Piò iniziò l'esecuzione delle statue e degli stucchi della basilica di S. Luca (architettura del Dotti), avendo accanto come G. Giordani, Indicaz. storico-artist. delle cose spettanti alla villa legatizia di S. Michele in Bosco, Bologna 1850, pp. ...
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BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] , e trasferite, per l'abbattimento della chiesa, prima nella villa Pisani di Stra, e di recente e Venezia nella chiesa , Venezia 1847, p. 170; Documentiper la storia dell'augusta ducale Basilica di San Marco in Venezia, Venezia 1886, p. 24; P ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Nacque a Lucca, presumibilmente nell'ultimo terzo del Quattrocento da Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo, assieme al quale aveva fondato nel 1477 la prima tipografia [...] e la "Pietà" di Segromigno, in Arte cristiana, III (1915), pp. 76 s.; A. Zucconi, La basilica di S. Frediano in Lucca, Lucca 1962, p. 25; Il Museo naz. di Villa Guinigi (catal.), Lucca 1968, n. 190, pp. 103 s.; I. Belli Barsali, Guida di Lucca, Lucca ...
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CREVOLA, Giuseppe
Giovanni Rodella
Con tutta probabilità fu figlio dell'architetto e pittore decoratore Gaetano. Il C. svolse principalmente l'attività di ornatista a Mantova e nel suo territorio nell'ultimo [...] e il 1792, il C. attese alla decorazione interna della basilica di S. Andrea, in particolare agli ornati delle lesene 17 di via Chiassi, chiesa parrocchiale di S. Agata a Villa Strada decorata dal C. nel 1793 con finti cassettoni al soffitto ...
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CAMUCCINI, Pietro
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista e di Teresa Rotti, e fratello di Vincenzo, nacque a Roma il 6 luglio 1761. Mortogli presto il padre, si volse all'esercizio della pittura, segnalandosi [...] 132)sono conservati accuratissimi disegni di statue della basilica vaticana. È ancora da studiare quanta della di E. Zaniboni, Firenze 1940, II, p. 911; C. D'Onofrio, Villa Aldobrandini, Roma 1963, pp. 133 s.; F. Ceccopieri Maruffi, La gall. ...
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BOSIO, Pietro
Paolo Favole
Architetto e scultore, nacque a Cremona, nella parrocchia di S. Cecilia, nella seconda metà del sec. XVIII, da Feliciano "eccellente meccanico" (Grasselli), custode e direttore [...] dei lavori nella villa Picenardi.
Per il mecenatismo di Giuseppe Picenardi, poté studiare all'Accademia di Brera di Milano: è conosciuta finora solo per la partecipazione alla ricostruzione della basilica di S. Paolo, incarico da cui fu sollevato il ...
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BALBIANI, Lorenzo
Silvana Simonetti
Nacque in Valsassina da Carlo nel 1798. Giovanissimo, aprì un laboratorio di ebanisteria a Lecco, dove cominciò a dedicarsi anche a lavori di restauro di organi nella [...] recato nel 1824 a visitare i lavori in corso al grande strumento della basilica di S. Stefano a Milano e successivamente (1826) agli organi delle parrocchiali di Merate, Pusiano e Villa d'Adda compiuti dai Serassi di Bergamo. Nel 1828 il B. da Lecco ...
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ANNONI, Ambrogio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Milano il 16 ag. 1882. Architetto, allievo di Camillo Boito, fu sovrintendente ai Monumenti di Ravenna fino al 1944, anno in cui divenne titolare [...] Tra i suoi lavori più importanti sono i restauri della villa della Bicocca e di Mirabello presso Milano, la sistemazione C. Boito, in Metron, XXXVII(1950), pp. 42-46; La Basilica di S. Babila, Milano 1952), inserendo la sua esperienza tecnica in un ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...