Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] sacrestia tra il Veneto e l’Emilia. A Padova, nella basilica del Santo, un coro di 90 stalli (quasi completamente distrutto originari di Verona, della decorazione totale ad affresco nelle ville venete, dunque, nel cuore del Cinquecento, negli edifici ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] fra il 1826 e il 1829 dieci abitazioni per privati, compresa la propria villa in via Wicjska, 11, tutte distrutte nel 1944 (Firenze, Arch. d. attraverso la realizzazione, come polo contrapposto alla basilica, di un grande mausoleo a pianta centrale ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] regione di T., le 70 erme provenienti dalla villa Welschbillig, la serie completa dei rilievi di Neumagen. Beiträge zur Kunstgeschichte des I. Jahrtausend, I, 1962, p. 103 ss. Basilica: W. Reusch, Die Aussengalerien der sog. Basilika in Trier, in Tr. ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] G. Giordani, l'Indicaz. storico-artistica delle cose spettanti alla villa legatizia di di S. Michele in Bosco, Bologna 1850, 470, 476; VII, ibid. 1926. p. 212; I. B. Supino, La basilica di S. Petronio, in Strenna storica bolognese, I (1928), p. 22; C ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (v. vol. I, p. 251 e S 1970, p. 33)
P. Pedersen; K. Jeppesen
Per quanto concerne la cinta di Α., i resti meglio conservati sono quelli della [...] che tale zona conserva ancora molte altre tracce di simili ville e di pavimenti in mosaico. Dalla stessa area di Eski Nelle adiacenze del suo lato Ν vi sono i resti di una grande basilica, a E dei quali è visibile una grande abside e, accanto a ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] rappresentato a stucco ai quattro angoli della vòlta centrale della basilica sotterranea di Porta Maggiore a Roma, che J. Carcopino ha nei mosaici, dell'ambulacro della grande "caccia" della villa tardo-imperiale di Piazza Armerina in Sicilia: un g. ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] M. di un piccolo terreno di 3 «campi» in Villa di Camin da maestro Pietro, pittore, del fu Gualtiero da La decorazione a fresco, in La cappella del Beato Luca e G. de’ M. nella basilica di S. Antonio, a cura di C. Semenzato, Padova 1988, pp. 51-75; ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] a somiglianza di una grafia (vaso di fattura moderna a Villa Albani, Roma; specchiatura in porfido nero grafico nel fronte di vista scientifico e umanistico - il testo più completo e basilare del XIX secolo. E se alla fine del Settecento vengono ...
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ERCOLI FARNESE
P. Moreno
La trattazione sul colosso di Eracle in riposo firmato da Glykon (già nella Collezione Farnese), apparsa sotto il nome del copista (v. vol. III, p. 965, s.v. Glykon), va rivista [...] Marco Eppio (47-46 a.C.) e della statua in bronzo di Villa Albani, il tipo è stato confermato dalla scoperta di un bronzo di maggiori in riposo che adornano gli stipiti delle porte nella Basilica Severiana di Leptis Magna. In un bronzetto coevo dall ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] al Danubio: a Drobeta sorge nel IV sec. d.C. una basilica a tre navate e ancora più tardo è un edificio scoperto di distrutta però nell’Ottocento, un’altra residenza suburbana, una villa situata fuori delle mura settentrionali di Romula, costruita nel ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...