Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] chiesa del Redentore a Venezia (iniziata nel 1576) e nel tempio di villa Barbaro a Maser presso Treviso (1550-60) –, ma raggiunge l’apogeo impianto si rifà al progetto di Michelangelo per la basilica di S. Pietro (1547), ma introduce novità ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] ou consignatorium, in ZbarMuzBeograd, VIII, 1975, pp. 255-264; P. A. Février, Baptistère et ville, ibid., pp. 211-220; M. Piccirillo, Campagna archeologica nella basilica di Mosé profeta sul Monte Nebo-Siyagha, in Liber Annuus, XXVI, 1976, pp. 281 ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] Angeles (Weitzmann, 1981, p. 39 ss.);
gli affreschi del columbarium di Villa Doria Pamphilj;
il coperchio di sarcofago a Napoli (Schefold, 1976, p. fossero inviati marmorarios peritissimos per restaurare la Basilica Herculis a Ravenna (Epistulae, I, ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] in sarcofagi di piombo; di gesso sono tre busti-ritratto.
Ville marittime. - In località Silin, c.a 15 km a O Ι-ΙΙ; S. Stucchi, Intorno al «motivo centrale» nelle absidi della basilica severiana di Leptis Magna, in Saggi in onore di G. De Angelis ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] fabbriche imperiali (Terme di Diocleziano e di Costantino, Basilica di Massenzio) che chiudono l'edilizia monumentale dell Albano e di Catania; restauri alle mura delle città maggiori, ville rustiche).
Bibl.: I. Rondelet, Traité théorique et pratique ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] dove il biografo ce lo presenta come piccolo signore di villa ad accrescere le rendite delle sue possessioni «in farle al Capitolo di S. Lorenzo (cfr. D. Moreni, Memorie della basilica di S . Lorenzo, Firenze 1816, pp. 142-143). Sulla storia ...
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UMBRIA
L. Bonomi Ponzi
D. Manconi
È la Regio VI della suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., XI, 112) che comprendeva un territorio corrispondente solo in parte all'U. attuale. [...] cicli statuarî, conservati per lo più nelle terme o nelle basiliche o nei teatri. Sono note anche numerose basi di state dedicate a viti e olivi, come deve essere avvenuto nella villa suburbana di Via Baldini a Spello, di cui sono documentate le ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] , nelle Catacombe di S. Callisto, e nella villa ad Gallinas albas, presso il campo della memoranda battaglia Santa Croce al Flaminio, Genova 1945.
65 L’inaugurazione della Basilica costantiniana a Ponte Milvio, Il Corriere d’Italia, 30 dicembre ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Pavolin con 8 stazi di terreno nel territorio di Rovigo in villa detta Pincara loco detto il Pavolin", il possesso del cui cui partecipano le autorità e i rappresentanti esteri - nella basilica marciana, ove gli oranti, davanti all'altare ad esse ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] cinica ed eclettica dello Studio Mendini, già collaudata nella Villa comunale (1999). Nella prima, si accede alla Napoli 2005, 2005) e quelle lucide e a fuoco di Gabriele Basilico (Napoli 2005, 2005), tutte a soggetto napoletano, convivono in ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...