SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] vi era stato convocato), in vista del progetto per la facciata della basilica di S. Lorenzo, e poi a Bologna, per l’incontro Id., Palazzo Jacopo da Brescia, ibid., 1984b, pp. 157-163; Id., Villa Madama, ibid., 1984c, pp. 311-322 e scheda 2.16.2, pp. ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] vero propagatore dell’ideale ascetico nell’area. Seguace di Eustazio è certamente Basilio, il grande legislatore monastico di lingua greca40.
La fuga dal mondo: deserto, isole, ville
«Fuggi lontano dal mondo e ti salverai»41; «Colui che vive nel ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] Grecia classica e i loro modelli viventi. I mosaici della villa romana del Casale a pochi chilometri da Piazza Armerina, nella pavimento musivo a fondo bianco d'età costantiniana nella Basilica teodoriana di Aquileia; qui una Vittoria alata, ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] la sua collezione libraria significativamente anche lui alla basilica di San Marco: nella quale, splendido emblema and Venice: Comparisons and Relations. Acts of the Two Conferences at Villa I Tatti in 1976-77, a cura di Sergio Bertelli - Nicolai ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] Constantine, cit.
35 Two Romes, cit.
36 J. Durliat, De la ville antique, cit., pp. 113-117.
37 F. Coarelli, La consistenza della pp. 58-60). M.C. Amici, From Project to Monument, in The Basilica of Maxentius, cit., pp. 21-74.
55 F.P. Fiore, L’impianto ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] concorda generalmente, a eccezione di Garrison (1961), sul fatto che la basilica di S. Paolo f.l.m. a Roma, in quanto restaurata da a Colloquium Held at the Villa Spelman, Florence 1987", a cura di W. Tronzo (Villa Spelman Colloquia, 1), Bologna ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] dell'Università di Ankara che hanno riportato alla luce una villa romana. L'evidenza archeologica mostra che le origini della città frantoio" (un edificio paleocristiano) e una grande basilica paleocristiana. Dentro i confini della città cristiana ci ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] stretto (31,54 x 10,35 m), noto come il “tempietto di Villa Aurea” e databile intorno al 540-530 a.C., interferente con la succedutisi in due secoli) si deve alla trasformazione in basilica cristiana agli inizi del VII secolo. Agli ultimi decenni del ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] spesso nella storia di Venezia. La Nave d’Oro, che era il Bucintoro; la Basilica d’Oro; l’Angelo d’Oro; la Pala d’Oro; la Ca’ d’ in lungo e in largo, ha canali e ponti, giardini, ville, alberghi, caffè, teatri, un servizio incessante di vaporini che ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] in cui è certa una nuova occupazione della villa, che aveva conosciuto abbandoni e cambi di 179.
64 Ivi, pp. 225-233; G. Curzi, La decorazione musiva della basilica dei SS. Nereo e Achilleo in Roma: materiali ed ipotesi, in Arte medievale, ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...