Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] se da una parte continua la tradizione flavia (Villa Adriana, Capitolium di Ostia), dall'altra è frequente Ravenna con il monogramma di Teodorico e quelli in opera nella Basilica di Sant'Apollinare in Classe), documentati sia nella versione corinzia ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] verso quest'ultima città, sorgono i resti cospicui di una villa romana, che ha strette analogie con le domus di Pompei e complesso può datarsi al IV-V sec. d. C.
Bibl.: B. Pace, La basilica di Salemi, in Mon. Ant. Lincei, XXIV, 1917, c. 9 ss.
( ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] per essere esibiti, a guisa di trofei, sulla fronte della basilica di San Marco56. Si è salvata pure un’oca di in Il Museo di San Marco, a cura di I. Favaretto, M. Da Villa Urbani, Venezia 2003, pp. 188-189 (con ampia rassegna bibliografica).
57 Ora ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] , Berlino 1935, pp. 245-246); c. di Trasone o di villa Massimo (G. B. De Rossi, Scavi nel cimitero di Trasone, in , 1873, p. 893 ss.; J. Franconi, I cimiteri e la basilica costantiniana di Albano Laziale, Roma 1877; O. Marucchi, in Nuovo Bull ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] da Raffaello a Firenze, in vista del progetto della facciata della basilica di San Lorenzo, e a Bologna, per incontrare il re anche la volontà di portare a compimento il cantiere di Villa Madama, intrapreso da Giulio Romano e da Giovanni da Udine ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] massoni, il bolognese Giuseppe Ceneri e il piemontese Tommaso Villa, quest’ultimo già ministro dell’Interno e poi della tradizione de «L’asino». Il più noto di essi fu il «Don Basilio», che si stampò a Roma dal 12 settembre 1946 e nel volgere di un ...
Leggi Tutto
Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] (il caso più clamoroso e più noto fu quello relativo a villa Pisani a Strà, acquistata dalla Corona, stima condotta da Selva chiamano Ala Napoleonica, cioè il lato breve — di faccia alla Basilica — di piazza S. Marco. L’episodio è troppo noto perché ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] in partic. 608.
62 Cfr. P. Lopreato, La villa imperiale delle Marignane in Aquileia, in Aquileia e Roma, Atti con bibliografia relativa.
138 Cfr. E. Loukianoff, “‘O ‘Elaiōn”: the Basilica of Eleon in Constantine’s Time at the Mount of Olives, 326-330 ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] i s. con decorazioni mitologiche, quello sul lato verso il giardino di Villa Medici (A.S.R., 2, 11), fra quelli con animali p. 171, tav. 51,1) e dalla pietra tombale della basilica di Studios nel Museo Archeologico di Istanbul (Kollwitz, p. 174, ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] del IX e l’inizio del X secolo. Molto simile è la basilica sottostante la chiesa di Tuzlalk, a est di Preslav, e la pp.163-171; N. Duval, M. Jeremić, L’église J au sud de la ville, dit basilique - une neuf à une nef, in Caričin Grad, I, Beograd-Rome ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...