Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] . Nel 1537 era ancora tagliatore di pietra nella costruzione della villa di Cricoli di proprietà di G. G. Trissino, che urbano e il rivestimento del palazzo della Ragione, romanamente detto Basilica, a Vicenza (i lavori gli furono affidati dal 1549). ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] Adriana, Ostia). Fra i complessi più importanti spiccano quello della villa detta della Farnesina (fine del 1° sec. a.C.; Museo nazionale romano), e quello della cosiddetta Basilica neopitagorica di Porta Maggiore, del 1° sec. d.C. Alla prima metà ...
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Architetto (Roma 1762 - ivi 1839). Complessa figura di progettista di singoli edifici e sistemazioni urbane, ma anche di attento restauratore di monumenti antichi, V. si staglia sullo sfondo delle vicende [...] un interessante progetto per palazzo Braschi (1788-90), lavorò alla villa del principe Poniatowski (1800-17), restaurò ponte Milvio (1805), invenzioni (1796); Progetti architettonici (1807); Della basilica di S. Paolo sulla via Ostiense (1823); ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Pietà, passata dall’antica cappella dei re di Francia alla basilica di San Pietro. A Firenze sarebbe tornato nel 1501, per di Settignano, disegno a carbone su intonaco ritrovato in una villa dei dintorni di Firenze appartenuta ai Buonarroti. L’uomo, ...
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Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] il sacco del 1527, vi si stabilì divenendo in breve "proto" della basilica di S. Marco. L'ambiente veneto, vivacizzato da Tiziano e l' ecc.) hanno, sulla terraferma, il loro contraltare nella Villa Garzoni a Pontecasale (1530-40 circa). Quest'ultima ...
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Editore e libraio (Venezia 1842 - St. Moritz 1911). Prima direttore, poi proprietario della casa Münster, fondata a Venezia (1846), produsse ottime edizioni d'arte relative a Venezia e alla sua civiltà, [...] di architettura di Venezia: ricordiamo Carpaccio nella Scuola di S. Giorgio degli Schiavoni (1964) di G. Perocco, La Basilica di S. Giovanni e Paolo (1965) di F. Zava e R. Pallucchini, La villa Farsetti a Sala (1967) di E. Trincanato ed E. Vio. ...
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Corni, Francesco. – Disegnatore italiano (Modena 1952 - Strambino 2020). Disegnatore e rilevatore archeologico per la Sovrintendenza ai Beni Culturali della Valle d’Aosta, ha partecipato al rilievo dei [...] cantieri della basilica di San Lorenzo, delle Terme, della villa suburbana della Consolata e di piazza Chanoux ad Aosta. Collaboratore dal 1980 delle sovrintendenze archeologiche italiane, ha esteso la sua attività in siti europei (Lebek, una città ...
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(lat. Liternum) Antica città della Campania, sul fiume Clanis, chiamato Liternus nell’ultimo tratto. Fu celebre per avere dato soggiorno a Scipione l’Africano che vi si ritirò in esilio volontario. Famosa [...] è la sua villa nota dalla descrizione di Seneca che ne esaltava la semplicità e la modestia. Gli scavi hanno portato alla luce la piazza del foro con un tempio su alto podio, una basilica e un piccolo teatro. A S, fuori della città, sono i resti dell ...
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Pittore e incisore (Belluno 1801 - ivi 1847). Allievo di V. Camuccini, si dedicò con gusto purista soprattutto all'affresco (basilica di Montecassino; duomo di Rieti; S. Maria Formosa a Venezia; villa [...] Torlonia a Roma, ecc.) ...
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PERUGINO
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
. Pietro di Cristoforo Vannucci, detto il P., pittore, nacque a Città della Pieve con ogni probabilità nel 1445, morì a Fontignano - piccola terra [...] Palazzo dei priori a Perugia nel 1475 e nella vecchia basilica di San Pietro in Vaticano avanti il 1479, non è proprio.
Uguali caratteri ritroviamo nel trittico che oggi è a Roma, a Villa Albani, e reca con la firma l'indicazione dell'anno 1491. Tra ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...