Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] l'agorà, delimitata da grandi edifici pubblici. Sul lato est è l'ampia basilica a tre navate (lunga 105,4 m), con ampio vestibolo a nord Cassiopea e le Nereidi. La residenza più grande, la Villa di Teseo, costituita da un grande cortile centrale e da ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] presso Ca' Foscari. Due giorni dopo dalla facciata della basilica di S. Marco vennero rimossi i cavalli e collocati all i 12 e i 18 anni. Dagli alberghi sottraevano stoviglie, dalle ville uova e galline, dai negozi caffè e cioccolata e dai carri ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] muratura in opera listata in tufo e mattoni, è la basilica rupestre della SS. Annunziata di Prata di Principato Ultra ( I Longobardi, a cura di G.C. Menis, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 268-270 nr. VI. 26 ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] anche "della Pace") a Paestum (fine II - inizio I sec. a.C.), il tempio di Venere a Baia, molti insiemi di Villa Adriana a Tivoli, la Basilica Ulpia, la Colonna Traiana (II sec. d.C.), le Terme di Caracalla (III sec. d.C.) e il mausoleo di Massenzio ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] calle di Ca’ Giustinian e arriva nell’area della futura basilica, dove per la cerimonia è stata eretta una «chiesa di 13-31; M. Casini, I gesti, pp. 319-329.
46. Saint-Didier, La Ville, pp. 456-460.
47. A.N. Amelot de la Houssaie, Histoire, II, pp. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] tempio di Apollo (433-430 a.C.), non lontano dalla Villa Publica (435 a.C.); sono questi ultimi i primi segnali la nave di Enea?, in BCom, 98 (1997), pp. 15-42.
- basiliche e portici:
G. Fuchs, Die Funktion der frühen römischen Marktbasilica, in BJb, ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] al sec. 17° dedicata alle sante vergini) sorse su una basilica romana del tardo sec. 4°, situata al centro di una necropoli Bloch, Schnitzler, 1967-1970, I, pp. 37-44; Gengaro, Villa Guglielmetti, 1968, pp. 26-28), databile intorno all'anno Mille, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Può ricondursi a questo ambito il suo studio sulle basiliche cristiane (De praecipuis urbis Romae sanctioribusque basilicis quas (pp. 280-81, 291). Tornando dal soggiorno presso la villa del Pisani a Rovere di Crè, Giannone aveva l’amara sorpresa ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] di procreare figli abili al maggior Consiglio»: il criterio basilare era che non dovessero essere «di padre et avo cf. infra.
52. Giuseppe Gullino, Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma, in Storia di Venezia, ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] le affinità tra le storie bibliche attribuibili a G. nella basilica di Assisi e opere di Arnolfo, lo scultore allora più nella sua Croce datata 1288 (Lucca, Museo di Villa Guinigi) segue ancora il modello tipologico dei crocifissi cimabueschi ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...