FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] la Diana, passata ai Borghese per l'omonimo tempietto della loro villa sul Pincio, furono cedute al museo Pio-Clementino tra il 1787 nipote Antonio Cucchiari carrarese, figlio di sua sorella Bartolomea. Attraverso un codicillo del 24 febbr. 1818 donò ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] dall'ipotesi (Marinelli, 1980) di riferirgli la decorazione ad affresco di villa Moneta a Belfiore (1563 c.), dove lavorò anche lo stuccatore suo parente Bartolomeo Ridolfi ed effettivamente prossima alla sua produzione incisoria: alla stessa mano ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] anni Settanta il G. si trasferì a Olivola, una villa di campagna presso Ozano, vicino a Casale, dove trascorse Giovanni Antonio. Nel 1580 si sposò una seconda volta, con una Bartolomea che morì sei anni dopo di peste. Questo secondo lutto accentuò ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] nipote Machiavello) gli pervenne tra l'altro la celebre villa dell'Albergaccio; per i beni dello zio Totto (socio ., 180 s., 423-426, 443, 502, 510; A. Brown, Bartolomeo Scala, 1430-1497. Chancellor of Florence. The humanist as bureaucrat, Princeton ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] en 1527 Por el eiército imperial, a cura di A. Rodriguez Villa, Madrid 1875, p. 141; G. Pareili, Seconda calamità volterrana, III, Parma 1875, pp. 437 s.; C. Turi, Vita di Bartolomeo Carosi detto Brandano, s. I.né d.; Arsenio dell'Ascensione, Vita ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] orto e giardino a Cadriano, utilizzata per il soggiorno in villa della famiglia. All'attivo la dichiarazione del G. segnalava anche del 28 maggio 1324, non erano del G., bensì di Bartolomea Ludovisi. Costei, rimasta vedova, temendo di non essere in ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, degli Orinoli)
Pier Nicola Pagliara
Famiglia venuta, o ritornata, prima del 1393 dallo Stato di Siena (Misc. Palagi, ff. 17, 36) a Volpaia, paese del Chianti oggi frazione [...] il maggiore dei suoi figli certi, avuti dalla moglie. Bartolomea di Lionardo, Camillo, nato a Firenze nel 1484 (Maccagni Calipso, nel 1557 diresse i lavori per la costruzione di una villa ad uso del Beccadelli e dei vescovi suoi successori (Parma, ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] di bottega dal figlio, Giovan Battista, che nacque a Brescia da Bartolomea de Confortis nel 1550 o nel 1552. La prima data si , quando firmò e datò la Madonna e santi per la parrocchiale di Villa d'Allegno, presso Brescia, e il 1610, anno in cui la ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Bonifacio, Antonio, Elisabetta, Bartolomea).
Sposò Margherita Giorgi, di Pavia, nipote di Agnese dei marchesi Pallavicini di del L.: tra i suoi numerosi possedimenti i beni di Villa Cividale, nel territorio di Rivarolo, diocesi di Cremona, che ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] della casa, in libri manoscritti e sta pati. I volumi di argomento giuridico li legò al suo uditore, Agostino Dena. Lasciò una villa ad Albano, oltre a un "luogo di Monte", alla chiesa di S. Maria di Monserrato, ove era sepolta la nonna paterna ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...