L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] ricchi di pitture murali e di sculture. Presentano piante a sala templare (caitya), con pilastro centrale, o a monastero (vihāra), con ambienti o nicchie sui lati e con la cappella maggiore in asse all'entrata. Soprattutto nei più antichi templi ...
Leggi Tutto
CEYLON
Red.
L'isola di C. era già nota ai geografi antichi con i nomi di Ταπροβάνη (lat. Taprobdne) e di Σαλίκη o Σηρίνδα. La sua storia comincia intorno al III sec. a. C., quando il re Pāndukabhaya [...] Lohapāsāda (questi due costruiti dal re Duttha Gāmani: 101-77 a. C.), il Miriswetiya; tra i vihāres il Mahā vihāra, l'Īnsurumuniya (presso la città), il Vessagiri. Al di fuori della capitale va ricordato il dàgoba Māhanāga di Tissāmahārāmā: costruito ...
Leggi Tutto
TUN-HUANG
A. Tamburello
Antico centro artistico e religioso della Cina di N-O, situato nella provincia del Kansu, ai confini del Turkestan cinese. La località era alla confluenza delle vie carovaniere [...] durante i secoli V e VI, ma si rifà anche direttamente alla tradizione indiana dei templi e monasteri rupestri (chaitya e vihara). Nel complesso, i templi di T. sono composti di centinaia di grotte che si aprono nella roccia friabile. La natura della ...
Leggi Tutto
Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] che suggeriscono un adattamento locale di uno schema assai diffuso in India (un confronto assai interessante può farsi con il vihāra di Gumbat, nello Swat), il grande Tempio Absidato (circa inizio dell'èra nostra), che dà anch'esso sulla strada ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] , in cui è stato rinvenuto un prezioso reliquiario; e ancora il complesso di Takht-i Bāhī, con i suoi stūpa e vihāra (monasteri); la città di Puṣkalāvatī (Chārsadda) e, soprattutto, le rovine buddiste della valle dello Swat. L'area sacra di Butkara ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] nestoriani della Siria orientale (Dols, 1984; De Maio, 1993), si è pure supposta una derivazione del bīmāristān dai vihāra buddisti, dove è presente un'analoga distribuzione delle celle intorno a una corte centrale. Una derivazione culturale indiana ...
Leggi Tutto
vihara
〈viàra〉 s. m. [dal sanscr. vihāra «giardino ameno»], invar. – Complesso di vani, in un primo tempo spesso ricavati dalla roccia, usato come abitazione dai monaci buddisti, in India: è costituito da un cortile con celle individuali cui...