THRYM
Bruno Vignola
. Nella mitologia nordica è il nome (che significa "schiamazzatore") di un gigante, le cui gesta formano oggetto di una delle più belle canzoni eddiche, la Thrymsvitha "Canzone di [...] Thrym" che rientra nel ciclo mitico-novellistico di Thor.
Vi si narra che, essendo stato un giorno rubato a quest'ultimo il suo terribile martello, ed essendosi saputo per mezzo dell'astuto Loki che Th. ...
Leggi Tutto
SKADI
Bruno Vignola
. Nella mitologia nordica è la figlia del gigante Thjazi e moglie di Njord uno dei Vani, da lei scelto come compenso espiatorio degli dei, dopo che questi le avevano ucciso il padre. [...] È rappresentata con l'arco e le frecce, occupata a cacciare correndo per i monti sugli sci. Secondo la Ynglingasaga, essa abbandonò in seguito Njord e si unì con Odino col quale ebbe il figlio Säming, ...
Leggi Tutto
RÜBEZAHL
Bruno Vignola
. È il nome, d'incerta etimologia, di un genio della montagna del Riesengebirge nella Slesia. Il nome è documentato soltanto dal 1550, ma la leggenda ha certo origine nell'antichità [...] pagana, benché poi arricchita di molti elementi fiabeschi. Genio della tempesta, originariamente analogo al "cacciatore selvaggio" (v. odino), fa cadere inaspettatamente la pioggia o la neve, assume le ...
Leggi Tutto
TEICHNER, Heinrich
Bruno Vignola
Poeta austriaco, compose tra il 1350 e il 1375 più di settecento discorsi rimati di contenuto morale o satirico. In essi il T., che cominciò come poeta vagante, mostra [...] scarsa erudizione, ma non comune profondità nella riflessione dei problemi morali e religiosi. Rigidamente attaccato ai suoi severi principî etici, i quali, come sappiamo dal suo conterraneo Suchenwirt, ...
Leggi Tutto
THJALFI
Bruno Vignola
. Nella mitologia nordica è figlio del gigante Egill, presso il quale Thor secondo la Snorra Edda (Gylfaginning, 44) entrò un giorno con Loki. Quivi avendo il dio ucciso e fatto [...] cuocere i caproni, invitò a mangiarli i figli dell'ospite, Thjalfi e Roskwa, ordinando loro di gettare le ossa sulle pelli distese. Ma Thjalfi ruppe col coltello un osso femorale per levarne il midollo, ...
Leggi Tutto
ULRICO von Türheim
Bruno VIGNOLA
Poeta tedesco della Svevia, vissuto intorno al 1240.
Per suggerimento del suo amico Konrad von Winterstetten, U. v. T. condusse a termine il Tristano di Gottfried von [...] Strassburg. In ciò egli non seguì il modello utilizzato da quest'ultimo, cioè la versione francese di Thomas di Britanje, ma quella seguita da Eilhart, la cui minore raffinatezza di concezione si risente ...
Leggi Tutto
ULLR
Bruno VIGNOLA
. - Divinità nordica, il cui nome (cfr. il gotico wulthus "splendore") significa "splendido, maestoso". Nella tradizione poetica degli Scaldi U. ha scarsa importanza: è figlio di [...] Sif e figliastro di Thor, è un superbo guerriero, insuperabile nell'usare l'arco e lo sci, attributi questi, forse, di origine finnica.
Saxo Grammaticus (Historia Danica, III) dà del suo mito una versione ...
Leggi Tutto
RUDOLF von Ems
Bruno Vignola
Poeta medievale tedesco, nativo della Svizzera, vassallo del signore di Montfort nel Vorarlberg, morto nel 1254 in Italia, ove si era recato al seguito di Corrado IV. È [...] uno dei più fecondi imitatori di Goffredo di Strasburgo e, per qualche rispetto stilistico, anche di Hartmann e di Wolfram von Eschenbach. La sua produzione, che va dalla novella morale (Der gute Gerhard) ...
Leggi Tutto
VANI
Bruno Vignola
. Con questo nome (ant. nordico vanir; ted. Vanen o Wanen; cfr. wanum "splendente", aggettivo che ricorre nel poema sassone Heliand) si designa nelle canzoni mitiche dell'Edda e nella [...] Ynglingasaga un gruppo di chiare e belle divinità della mitologia nordica, diverse dagli Asi e a questi anzi contrapposte. Il gruppo è rappresentato specialmente da Niord, Freyr e Freyja, divinità generalmente ...
Leggi Tutto
KOPISCH, August
Bruno Vignola
Poeta tedesco, nato a Breslavia il 26 maggio 1799, morto il 3 febbraio 1853 a Berlino. Datosi dapprima alla pittura, fu, in seguito a un accidente che gli tolse l'uso della [...] mano destra, indotto a dedicarsi interamente alla poesia. Passò Qualche tempo in Italia, ove si occupò anche di archeologia, e ove strinse amicizia col Platen che lo ebbe in grande stima come "uomo di ...
Leggi Tutto
cybercultura
(cyber-cultura), s. f. La cultura dell’era informatica e telematica. ◆ Sul tentativo di esorcizzare l’abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall’ascesi...
spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...