MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] tamburo, ma ancora non era in tutto compiuto nel 1564. Morto M., la direzione dei lavori passò al Ligorio, e da lui al Vignola con stretta ingiunzione di nulla mutare nel progetto del maestro (lo afferma il Vasari), e infine a G. della Porta; che con ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] di Pavia, chiesa di San Gaudenzio di Novara). Il punto di partenza della sua archittetura è sempre l'arte del Vignola, che interpreta con severità.
La scultura di questo periodo è continuazione diretta di quella quattrocentesca e trova i principali ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] del Bramante sarà rimessa in onore la scala elicoidale, di cui il grande architetto farà un monumento, che sarà ripreso poi dal Vignola e dal Bernini.
È tipica di questo schema la pianta del palazzo Strozzi (fig. 27).
Accanto al tipo fiorentino di ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] in seguito a Roma Ausonio Cipolla e Luca Carimini.
A Venezia la scuola neoclassica è rappresentata da Giuseppe Soli da Vignola (1745-1823), da G. Antonio Selva e dal Santi. A Trieste si distinguono Antonio Mallari (nato nel 1768), ma più ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , stampato per la prima volta a Strasburgo nel 1899, ma la cui circolazione raggiunse Francesco di Giorgio, Serlio, Daniele Barbaro, Vignola. Vi fu un’attualità di Piero che andò oltre la sua pittura.
L’abbandono da parte di Federico, dopo il 1472 ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] flotta mercantile.
Sicché i riformatori interessarono della cosa gli ambasciatori della Serenissima; toccò al residente a Londra, Cesare Vignola, procurare la persona adatta. In una lettera al magistrato, datata 12 settembre 1766, informava di aver ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] l’organizzazione diplomatica. Richiesto di informare sulla normativa marittima inglese, il residente veneto a Londra, Cesare Vignola, rispose prontamente con l’invio a Venezia di numerosi volumi e di «incisive considerazioni personali» in materia ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] , nel 1970, per la provincia di Modena individua sei ristoranti a Modena città, Carpi, Castelfranco Emilia, Nonantola, Serramazzoni e Vignola. I tortellini alla panna, gloria di Fini, figurano in quattro di essi, ma solo La Torre di Nonantola osa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] dapprima una soluzione architettonica nel tempietto di S. Andrea a Roma (1553 ca.), di Iacopo Barozzi, detto il Vignola. L’organismo architettonico cerca una propria unitarietà e un rigore formale; la cupola non viene caricata di significati, se ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] liberare l’uomo dagli errori e dalle superstizioni.
Ludovico Antonio Muratori (1672-1750)
Ludovico Antonio Muratori, nato a Vignola nel 1672, nel 1685 si trasferì a Modena per avviarsi alla professione ecclesiastica. Nella città del ducato estense ...
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cybercultura
(cyber-cultura), s. f. La cultura dell’era informatica e telematica. ◆ Sul tentativo di esorcizzare l’abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall’ascesi...
spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...