TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] rari ancora i casi di falde sporgenti a carpenteria vista. Esempio isolato la copertura del Castello Farnese di Caprarola del Vignola che ha falde su capriate lignee zoppe che dànno verso il cortile circolare interno.
Verso la metà del Cinquecento ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] .
Lo stile neoclassico del primo quarantennio del 19° sec. segue i trattati di architettura, e soprattutto quello del Vignola, mentre lo stile coloniale persiste nell'architettura civile. Nelle facciate esterne di questi edifici si fa uso di balconi ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] , e non è un caso che fossero concessi numerosi salvacondotti per i proprietari delle galee, come per esempio Gaspare Vignola, che in realtà sancivano patti molto più complessi; in particolare furono tutelati i trasporti di grano, che servivano per ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] una particolare sensibilità per il libro inciso: nel 1710 aveva ristampato il trattato di architettura di Jacopo Barozzi da Vignola, nel 1711 i Quattro libri di architettura del Palladio, "con l'aggiunta di un quinto che tratta dell'antichità ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] la cessione del Marchesato di Saluzzo a favore di Giacomo. Per contro, in quello stesso 1577, gli donava dapprima il Marchesato di Vignola, acquistato per 70.000 scudi ferraresi da Alfonso II d'Este e, poi, il Ducato di Sora, nel Regno di Napoli ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] (come il Brunelleschi, Leon Battista Alberti, il Peruzzi, Giuliano e Antonio da Sangallo, Leonardo da Vinci, il Vignola, il Palladio), umanisti ed eruditi (come Coluccio Salutati, Poggio Bracciolini, Flavio Biondo, Andrea Fulvio, Benedetto Marliani ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] verso la fine di maggio, allorché fu arrestato dalla guardia nazionale perché sospettato di essere un agente austriaco. Trasferito a Vignola e poi a Modena, all'arrivo del generale francese J.-É. Macdonald fu rimesso in libertà (12 giugno). Aggregato ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] ricondotte anche altre opere, sempre a Montepulciano, quali palazzo Avignonesi (o Tarugi-Cappelli-Bernabei), poi attribuito anche al Vignola, con la possibilità di estendere il suo intervento a una serie di opere come palazzo Ricci, con la loggia ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] di "Un palazzo in villa per tre importanti personaggi", che in qualche modo ricorda il palazzo Farnese a Caprarola del Vignola, nella pianimetria è ispirato al casino nel Veneto del F. (Braharn - Hager, 1977, figg. 236 s.); risulta assai imponente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] tendenza alla codificazione si accentua, anche in architettura, nelle Regule delli cinque ordini (1562) di Jacopo Barozzi detto Il Vignola che, ispirandosi a un Serlio meno vitruviano, fissa i rapporti di grandezza fra le parti della colonna, e nel ...
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cybercultura
(cyber-cultura), s. f. La cultura dell’era informatica e telematica. ◆ Sul tentativo di esorcizzare l’abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall’ascesi...
spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...