feudalesimo
Sandro Carocci
Il rapporto di fedeltà tra vassalli e signori
Il feudalesimo è stato all'inizio un modo di esercitare il potere ottenendo l'aiuto di cavalieri e nobili ai quali, in cambio, [...] accontentare di così poco. È necessario perciò compensarlo con qualcosa di più attraente: occorre dargli della terra. Possedere campi, vigne, pascoli e foreste è, in quei tempi, la sola vera ricchezza. A causa della generale crisi dei commerci, si ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e il 2010, con il centro commerciale Roma est (aperto nel 2007), come punto di riferimento, oppure l’area sviluppatasi a Vigne Nuove intorno al centro commerciale Porta di Roma e al Parco delle Sabine.
In ambito propriamente architettonico sono stati ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] Guinigi; con questo egli acquistò il 14 maggio 1388 una "possessione grande con palazzo, corte, giardino, frutti, capanne, vigne, selve, oliveti, prati, boschi" situata a Catureglio, nel contado lucchese, insieme con tutto il colle del Bargiglio e ...
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Aquisgrana
Ludwig Falkenstein
Due motivi indussero Federico II a recarsi ad Aquisgrana per cercare l'appoggio della città: tutti i sovrani dell'Impero medievale dovevano farsi ungere, incoronare (rex [...] chiesa; Regesta Imperii, V, 1, nr. 1105; Aachener Urkunden, 1972, nr. 68: regolamento per la fornitura di decime provenienti dalle vigne di Sinzig, presso Bonn; Regesta Imperii, V, 1, nr. 1107; Aachener Urkunden, 1972, nr. 69: conferma di due pievi ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] D’Annunzio, Francesca da Rimini, Milano 1903; F. De Sanctis, Quattro saggi danteschi: Francesca da Rimini, Farinata, Pier delle Vigne, Ugolino, a cura di F. Moroncini, Napoli 1903; N. Matteini, Francesca da Rimini: storia, mito, arte, Bologna 1965; C ...
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Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] Leonardo Fibonacci, con dotti ebrei, arabi e greci. Personalità di rilievo attiva al suo fianco fu quella di Pier delle Vigne, che fu suo stretto collaboratore e portavoce. Nel suo trattato sulla caccia col falco, l'imperatore dimostrò uno spiccato ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] volta di essere il mandante di un attentato compiuto da un suo nipote, Giovan Francesco Albizzi, contro tale Annibale delle Vigne, che era stato testimone avverso al processo di Firenze. L'interesse della Curia si destò nuovamente e il cardinale ...
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DELLA TURCA, Lanfranco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Giacomo, console nel 1184 e nel 1187,e da Giulietta, di cui si ignora il casato. Nel 1187 gli Annali ricordano [...] a cura di H. G. Krueger-R. L. Reynolds, ibid., Genova 1951-53, ad Indicem; G. Airaldi, Le carte di S. Maria delle Vigne di Genova (1103-1392), Genova 1969, ad Indicem; A. Basili-L. Pozza, Le carte del monastero di S. Siro di Genova (952-1224), Genova ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] il Falcone, eretto nel 1653 e rimasto in attività per due secoli; il Sant’Agostino (1702), e il Teatro delle Vigne, in legno (ca. 1750). Dopo l’annessione al Piemonte, l’architetto C. Barabino costruì il Carlo Felice (1828), destinato soprattutto ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] al volere di tutta la città" (Foglietta, p. 509) e, al termine di una pubblica assemblea in S. Maria delle Vigne, lasciò il posto a quattro rettori, scelti tra gli "artifices". Questa magistratura venne travolta, dopo soli otto giorni, dalla reazione ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...