CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] Palazzola (dal nome del monastero di Palazzuolo che la possedeva un tempo e situata nel rione Pigna) e le vigne situate fuori della porta Appia che appartenevano alla sua famiglia furono confiscate per ribellione contro l'autorità papale (18 luglio ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] nel confino della Certosa, tempestivamente informato di quanto si stava tramando dal proposto della collegiata di S. Maria delle Vigne G. B. Lambruschini, rifiutò di concedere il suo assenso. Il progetto in tal modo fallì.
L'anno successivo il ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] : nei diari il gran numero di notizie relative all'acquisto, alla vendita, all'affitto di case, botteghe e vigne dimostra che il C. e i suoi familiari amministrarono assai attivamente ed accrebbero le loro proprietà. Sembra inoltre probabile ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e il 2010, con il centro commerciale Roma est (aperto nel 2007), come punto di riferimento, oppure l’area sviluppatasi a Vigne Nuove intorno al centro commerciale Porta di Roma e al Parco delle Sabine.
In ambito propriamente architettonico sono stati ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] contro il Comune di Orvieto. In tale veste invitò i vassalli della Chiesa a prestare il servizio militare, fece devastare vigne e campi e con una lettera riferì ai cardinali sull'andamento delle operazioni.
Quando finalmente il 1º sett. 1271 fu ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] ) senza averne l'autorità. Egli inoltre aveva spinto il suo zelo al punto da far distruggere il castello e tagliare le vigne di Pietro di Piossasco, difensore dei diritti della S. Sede, di certo per accattivarsi le simpatie della corte sabauda. Il 4 ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] in Parione (dove abitualmente risiedeva), una a S. Eustachio, una in Campo Marzio e una in Trastevere; aveva inoltre due vigne sull'Aventino. Poli di attrazione mondana e intellettuale, in esse il M. compose una collezione pregevolissima di statue e ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] dal F. viene fornita dai dati dell'estimo del 1283: oltre alle case in Bologna, egli risulta proprietario di terreni, vigne e allevamenti di bestiame in varie località del contado.
Il F. fece due testamenti: il primo venne rogato nell'aprile 1267 ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] in un'aspra contesa insorta a causa dei continui danni arrecati dagli animali appartenenti agli abitanti di San Martino nelle vigne e nei campi chiusi del casale di Ururi, dominio feudale del vescovo di Larino.
Probabilmente il M. approfittò del ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] padri teatini nella chiesa di S. Andrea della Valle. Secondo il testamento dell'11 dic. 1647, lasciò le sue due vigne a Propaganda Fide e beneficiò anche i parenti ravennati, a dimostrazione di una continua attenzione verso la città natale che aveva ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...