Con questo nome, che affiancò dalla seconda metà del 12° sec. quello più antico di clerici vagantes, si indicarono quei chierici e monaci, uomini di chiesa e insieme di scuola, che erano portati ad abbandonare [...] tardi, come il canto Vinum dulce gloriosum di Morando da Padova e la satira contro il clero Vehementi nimium di Pier delle Vigne. La novità di alcuni temi di questo tipo di poesia si accompagnò, ravvivandosi, a nuovi schemi metrici: si sostituì alla ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] sua vita, accusa rivelatasi poi peraltro infondata; nel settembre dello stesso anno, quando egli nominò Pietro Puciarelli camerario delle vigne, incontrò la resistenza di gran parte del clero della basilica. Ma oltre a queste difficoltà interne, il C ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] S. Stefano della Rotta, con case, vigne, terre e prati; Gaibana, con case, terre e vigne; i mansi in San Giacomo, in Guasdo, in Cocomaro e in Calcatonica, con le terre, le vigne, i prati, i boschi, i pascoli, le acque e i mulini ad essi ...
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LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] come il L. fissasse, quale condizione per lucrare l'indulgenza, la visita alle chiese cittadine di S. Lorenzo, della basilica delle Vigne e di S. Siro, precisando poi, per le zone extraurbane, di deputare i "Vicari foranei acciocché, ognuno per tutti ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] sue opere teatrali, poiché le prime edizioni, spesso stampate da modeste tipografie, sono andate perdute; certo è che il Pier delle Vigne fu composto nel 1893 e nel 1903 erano già state rappresentate Il Dio ignoto, Il miracolo dell'amore, I Lapsi e ...
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URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa di Roma [...] Vita del X secolo attribuisce il potere di far piovere e quindi la fecondità delle vigne, U. è considerato, in area francese e tedesca, il patrono delle vigne e dei vignaioli, culto al quale sono dovute rappresentazioni del pontefice con l'attributo ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] Tomasello, il quale fu investito dal L. di un nuovo beneficio di importanza maggiore e maggior reddito, rinunciò alle due vigne, che il 14 giugno 1280 furono date in beneficio a Tibaldo, figlio di Ponzio Cepulla, in compenso dei servizi prestati ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] un suo intenso commercio per acquisto di terre e di case (1299, 1310, 1323), di granai, di prati a pascolo e vigne, oltre che di terre in usufrutto (1302, 1307, 1308, 1309 ed ancora nel 1310), sappiamo che si occupava personalmente dei suoi ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] l'arcivescovo di Genova, Giovanni Lercari, chiese di nominare proprio coadiutore il prevosto della chiesa di Nostra Signora delle Vigne G. B. Lambruschini, che era il più agguerrito esponente del clero tradizionalista. A questa intenzione il "piccolo ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] vertente tra i frati predicatori, i frati minori i canonici della cattedrale ed i canonici di Santa Maria delle Vigne per alcuni diritti parrocchiali; l'approvazione, nel 1278, dei nuovi statuti del capitolo di San Lorenzo; la concessione, il ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...