MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] di P. Gilli (in corso di stampa); Id., Imperatore e signori nella Lunigiana della prima metà del XIII secolo, in Pier delle Vigne in catene da Borgo San Donnino alla Lunigiana medievale. Itinerario di un territorio (in corso di stampa); P. Litta, Le ...
Leggi Tutto
PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] e gli incontri di civiltà, Bari 2001, pp. 200 s.; B. Grévin, Rhétorique du pouvoir médiéval. Les Lettres de Pierre de la Vigne et la formation du langage politique européen XIIIe-XIVe siècle, Rome 2008, pp. 381-391 e ad ind.; F. Delle Donne, La ...
Leggi Tutto
GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] s.; III, pp. 269, 289; A. Bianchi, L'istruz. second. tra Barocco ed età dei Lumi. Il collegio di S. Giovanni alle Vigne di Lodi e l'esperienza pedagogica dei barnabiti, Milano 1993, p. 156; R. Ritzler - P. Sefrin, Hierarchia catholica…, VI, p. 254. ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] trattato di chimica enologica, inseribile nella linea di ricerca che conduce al Traité théorique et pratique sur la culture de la vigne di J. Chaptal (Paris 1801), ed in grado di attirare l'attenzione di Pasteur ad un secolo di distanza. Proprio ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] da Pesenti, 1986, p. 30).
Tra il 1617 e il 1625 collaborò alla decorazione della cappella di Nostra Signora delle Vigne collocata all’interno dell’omonima basilica genovese (Galassi 1999, p. 403), cantiere per il quale Paggi realizzò alcune tele a ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] (Vat. Lat. 14064, CC. 2r-18v). Lasciò infatti in eredità ai suoi parenti decine e decine di terre, castelli, feudi, vigne, case, boschi, mulini, ecc., sparsi per Roma e il Lazio. Considerevoli somme di denaro in contanti lasciò, oltre che ai parenti ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] 1777 riuscì ad avere la proprietà dell'edificio in cui era situata la stamperia e in seguito acquistò un terreno con vigne a Bonvillars nei pressi di Yverdon. Ma quando morì, il 10 febbr. 1789 a Yverdon, lasciò la famiglia in condizioni finanziarie ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] egli era anche sovraintendente economico dell'"Università degli ebrei"), o quando sollecitò con durezza le tasse arretrate sulle devastate vigne di Roma, o la "dativa" in tutte le province di prima recupera. Egli fu membro dell'importante Commissione ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] 'ospizio di S. Maria della Mascarella, i domenicani ottennero dal D. la chiesa e la canonica di S. Nicolò delle Vigne "ad preces" del cardinale legato Ugolino. Le perplessità del D. neppure troppo velate nei primi tempi sorgevano da un atteggiamento ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] Corrado - depositati da B. a Venezia in data non precisata.
La fine tragica di B., come già quella di Pier delle Vigne, offrì lo spunto a una "lamentacio", un esercizio retorico, inserito in una ars dictandi, senza alcun valore storico o letterario ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...